E’ terminato 1-1 il posticipo della quarta giornata di Serie A tra Juventus e Milan. All’Allianz Stadium i bianconeri devono rimandare ancora una volta la prima vittoria in campionato: alla rete nel primo tempo di Morata replica nella ripresa Rebic.
In classifica il Milan è primo con l’Inter a 10 punti, Juventus penultima a 2.
LA GARA
Juve subito avanti con un contropiede micidiale: al 5′ Theo Hernandez perde palla, Dybala verticalizza rapidamente per Morata che con un tocco sotto non lascia scampo a Maignan. Il fulmineo vantaggio bianconero coglie di sorpresa il Diavolo che fatica a trovare spazi nella retroguardia di Allegri.
I padroni di casa giocano decisamente meglio e sfiorano il raddoppio in un paio di occasioni con Morata e Dybala, Maignan risponde presente. Dopo la mezz’ora tegola per Pioli che perde il perno della difesa, Kjaer, per un problema muscolare, dentro Kalulu. Solo prima dell’intervallo il Milan si fa finalmente vedere dalle parti di Szczesny con Tonali, Chiellini fa buona guardia respingendo il tiro del giovane centrocampista.
Non cambia il copione in avvio di ripresa: il Milan cerca varchi ma non riesce mai a cambiare marcia, i bianconeri sembrano impermeabili dietro mentre la squadra di Pioli sbaglia molto. Il tecnico rossonero prova a dare la scossa inserendo Bennacer per Kessié e Florenzi per Saelemaekers, Allegri risponde con l’ingresso di Kean per Morata, uscito per un problema fisico. Al 68′ scintille tra Dybala e Tonali, entrambi ammoniti.
Gli ospiti si affidano principalmente alle iniziative personali, soprattutto di Leao, che al 69′ riesce a liberarsi e a concludere di poco altro sopra la traversa. Al 71′ Allegri decide di giocarsi la carta Chiesa, dentro per Cuadrado.
Il Milan alza la pressione e al 76′ riesce a pareggiare: sugli sviluppi di un corner battuto da Tonali, Rebic si libera di Locatelli e di testa trafigge Szczesny, riportando in parità la partita. Una dormita collettiva della difesa bianconera arriva in un momento cruciale del match.
Il pareggio ridà slancio agli ospiti, mentre la Juve perde fiducia e soffre: Rebic all’83’ va vicino al raddoppio. Finale palpitante: Kean ha una grande chance di riportare avanti i padroni di casa all’86’ ma in girata mette alto; un minuto dopo Kalulu ha un’occasione ghiottissima ma Szczesny è decisivo e respinge. Il risultato non cambia più: la Juve rimanda di nuovo la vittoria, Milan primo con l’Inter.