Per la categoria promesse non mantenute c’è un calciatore sudamericano che, arrivato in Italia con grandi prospettive e legittime ambizioni, è finito molto rapidamente nel dimenticatoio: il suo nome è Jherson Vergara e di lui se ne ricorderanno i tifosi del Milan.
Il difensore colombiano era approdato in rossonero nell’estate del 2013 ma dopo soli sei mesi e zero apparizioni ufficiali, il club meneghino ha optato per una cessione in prestito al Parma dove il copione si è tristemente ripetuto: sei mesi e 0′ minuti di presenza sul rettangolo di gioco.
Il Milan mantiene il controllo del suo cartellino ma decide di fargli maturare esperienza sui campi della Serie B: nel giro di due anni arrivano altrettanti prestiti con destinazione Avellino e Livorno dove gioca con una discreta regolarità . Le sue prestazioni in cadetteria, tuttavia, non convincono il ‘Diavolo’ che, nell’ultimo giorno di mercato della sessione estiva 2016, lo spedisce in Russia perfezionando il trasferimento a titolo temporaneo all’ Arsenal Tula.
A fine stagione torna in Italia ma il Milan lo mette subito fuori rosa nonostante un vincolo contrattuale fino al 2019. Il seguito è rappresentato dall’ennesimo prestito, questa volta in C, all’ Olbia prima del trasferimento a titolo definitivo al Cagliari. In Sardegna le cose vanno addirittura peggio: con i cagliaritani zero presenze e il mesto ritorno all’Olbia per disputare i Playout di Serie C.
Al termine dell’esperienza rimane svincolato per quasi un anno rientrando in corsa soltanto a marzo del 2021 dove ad offrirgli una nuova possibilità in salsa tricolore è la Vibonese, altra formazione che milita al terzo livello del nostro calcio. E il Milan? Un lontanissimo e sbiadito ricordo.
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