Pecunia non olet, questo è noto. Così come è risaputo che il profumo del denaro possa rappresentare un espediente quasi infallibile per appianare anche le divergenze che sembrano più insormontabili. O ad avvicinare nemici storici.
Ne sanno qualcosa Inter e Juventus, le due rivali per eccellenza del calcio italiano, ma per una volta dalla stessa parte della barricata. Unite, appunto, da valide argomentazioni di natura economica.
Supercoppa Italiana, Inter e Juventus a caccia di una sede e di una data
Il caso in questione riguarda data e sede dell’edizione 2021 della Supercoppa Italiana, che in realtà si potrebbe disputare nel 2022, ma non è ancora dato sapere dove.
La sfida tra l’Inter campione d’Italia 2021 e la Juventus vincitrice dell’ultima Coppa Italia rischia di sconfinare all’inizio del nuovo anno dal momento che per motivi organizzativi e di opportunità non è stato possibile organizzare l’evento in un’estate, quella alle spalle da qualche mese, fin troppo densa di impegni, su tutti Euro 2020 e Copa America che hanno posticipato il rientro dalle vacanze di molti big di ambo le squadre.
Supercoppa Italiana, la Lega punta su San Siro
La Lega Serie A ha un accordo in essere con l’Arabia Saudita per la disputa dalle parti di Abu Dhabi di un’altra edizione della Supercoppa entro il 2023, dopo quelle del 2018 e del 2019. Tuttavia, visto che dall’Arabia negli ultimi mesi non si sono registrati segnali di vita, i vertici del calcio italiano si erano adoperati per far disputare la gara a Milano il prossimo 12 gennaio. Tutto deciso, quindi? Niente affatto, perché ad opporsi sono proprio le società interessate.
Inter e Juventus sono infatti in disaccordo con la Lega e spingono per giocare proprio in Arabia, il prossimo 22 dicembre, come stability in un primo tempo, al fine di approfittare del lauto incasso che verrebbe garantito dall’organizzazione saudita, ovvero 3,5 milioni di euro per ciascun club, più le spese pagate.
Inter e Juventus unite: sì alla Supercoppa ad Abu Dhabi
A quanto già garantito, inoltre, va unita l’ultima proposta arrivata da Abu Dhabi, quella di un rilancio con 190 milioni sul piatto per le prossime sei edizioni a patto di un allargamento del format ad una Final Four come avvenuto quest’anno in Spagna.
Ai motivi economici, poi, si aggiungono quelli legati al calendario, dato che fissare il match a inizio 2022, con il campionato di Serie A già ripreso, comporterebbe lo slittamento delle partite della 20a giornata, previste per il 6 gennaio, ovvero Juventus-Napoli e Bologna-Inter, uno scenario che non piace in particolare alla Juventus, che preferirebbe rinviare la gara del 21 dicembre contro il Cagliari e giocare nella data fissata contro il Napoli, evitando il rinvio del match contro la capolista che rischierebbe di venire recuperato in primavera, con la Champions League, torneo che ha visto la Juventus conquistare la qualificazione agli ottavi con due giornate di anticipo, già ripresa.
Supercoppa Italiana, decisione imminente
Insomma, le posizioni delle due parti sono ben definite, con la Lega Serie A che preferirebbe lo scenario di San Siro anche come spot per il calcio italiano pronto ad ospitare un evento top con il 100% della capienza del “Meazza”, ovviamente virus permettendo.
L’amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo è volato in Arabia per approfondire la situazione, ma il tempo stringe perché alla data caldeggiata dai club mancano poco più di 40 giorni. L’ultima parola spetterà al Consiglio di Lega. Ma Inter e Juventus si sono già schierate…