Virgilio Sport

Landucci, lite choc dopo Juve-Napoli con Spalletti: la carriera accanto ad Allegri, il dramma della sorella Sabrina

Da calciatore cresciuto senza poter avere spazio in Nazionale a vice di Allegri. Nel suo recente passato la causa giudiziaria che ha visto sua sorella Sabrina contro l'ex Mario Cipollini

Pubblicato:

Elisabetta D'Onofrio

Elisabetta D'Onofrio

Giornalista e content creator

Giornalista professionista dal 2007, scrive per curiosità personale e necessità: soprattutto di calcio, di sport e dei suoi protagonisti, concedendosi innocenti evasioni nell'ambito della creazione di format. Un tempo ala destra, oggi si sente a suo agio nel ruolo di libero. Cura una classifica riservata dei migliori 5 calciatori di sempre.

Il perché desti clamore quella frase, insensata oltre che sgradevole, pronunciata da Marco Landucci sta anche nello stile che il secondo di Massimiliano Allegri, nel corso degli anni da allenatore, ha sempre scelto di interpretare. Anche nei momenti più cupi, complicati fuori dai campi di calcio quando sua sorella Sabrina, ex moglie di Mario Cipollini, ha deciso di rompere il silenzio e di rendere pubblica una dolorosa storia di violenza domestica.

Una vicenda che ha toccato chiunque fosse parte di quella famiglia. Oggi di Landucci, ex portiere di un’era d’oro, e vice del tecnico della Juventus si discute – con una certa abbondanza sui social – per questa frase. “Pelato di m…, ti mangio il cuore”, ha detto rivolgendosi a Luciano Spalletti in un Juve-Napoli dai risvolti cupi.

Juve-Napoli, la frase choc di Landucci

Partiamo dalla cronaca di queste ore. Landucci viene sanzionato dal Giudice Sportivo con una giornata di squalifica e una ammenda di 5.000 euro per aver pronunciato una frase che avrebbe trovato spazio anche a referto.

“Pelato di m…, ti mangio il cuore”, il presupposto di questo stop al vice che ha sostituito non poche volte in questa stagione Allegri, reo a sua volta di non aver metabolizzato la sconfitta sul campo del Napoli. E assunto una condotta, stando al video che lo inchioderebbe, non proprio esemplare.

Ben poca cosa, però, rispetto quelle parole assemblate in maniera così infelice da Landucci che non ha precedenti in tal senso – almeno scorrendo gli archivi delle notizie che lo riguardano – in una convivenza in panchina con Allegri che pure dura da tempo. Quasi un matrimonio longevo.

Fonte: ANSA

Max Allegri e Luciano Spalletti, allenatori rispettivamente di Juventus e Napoli

L’incontro con Allegri

Collaboratore di Allegri fin dall’inizio della sua carriera da allenatore, in serie C, al Grosseto nel 2005 (in precedenza aveva guidato l’Aglianese nel 2003-04 e la Spal nel 2004-05), Landucci in principio continuava a fare il lavoro che lo aveva spinto a intraprendere Pantaleo Corvino, un dirigente che ha dimostrato di avere capacità di visione: il preparatore dei portieri.

In principio, quindi, fu un rapporto di questo tipo: uno allenava, l’altro preparava i portieri da ex del ruolo che, come rammenteranno i più attenti, aveva condotto Landucci a spendersi e bene tra i pali in gioventù, scuola Fiorentina. Vicini lo teneva da conto, ma l’essere un contemporaneo di due portieri della levatura di Walter Zenga e Stefano Tacconi non lo agevolò. E anche ritrovarsi, come all’Inter, dietro un titolare come Gianluca Pagliuca, non fu semplice.

L’incontro con Allegri, dicevamo, fu così: ruoli e spazi definiti e poi una solida amicizia mista a fiducia che li ha intrecciati l’uno all’altro, come fu anche in serie A nel Cagliari e nel Milan. Alla Juventus, poi, quando subentrò Allegri, le cose mutarono leggermente e Landucci divenne il suo vice a tutti gli effetti: a favorire questa promozione fu l’assetto che il Conte Max trovò all’addio di Antonio Conte. Tra i collaboratori ereditati, all’interno della struttura bianconera, il preparatore dei portieri cera già: il rapporto di fiducia tra Claudio Filippi e i portieri, tra i quali Buffon, era piuttosto solido. Ecco la ragione della sua promozione a vice.

Marco Landucci e sua sorella Sabrina, ex di Mario Cipollini

Marco Landucci è anche fratello di Sabrina, ex moglie di Mario Cipollini, ex campione del mondo di ciclismo e al centro di una dolorosa e sofferta vicenda giudiziaria che ha squarciato il silenzio su abusi subiti da parte della donna. Come riportato a suo tempo, Cipollini è stato condannato in primo grado a tre anni di reclusione per maltrattamenti, stalking, lesioni e minacce nei confronti della ex moglie, Sabrina Landucci.

Fonte: ANSA

Mario Cipollini e Sabrina Landucci

Oltre al pagamento di 80mila euro come risarcimento danni e 5mila euro per l’attuale compagno della donna, l’ex calciatore rossonero Silvio Giusti, per le minacce ricevute da Cipollini. La vicenda, molto difficile, era iniziata nel gennaio 2017, quando Sabrina Landucci aveva deciso di sporgere denuncia nei confronti dell’ex marito in seguito a una serie di episodi lesivi sia fisicamente che psicologicamente nei confronti della sua persona.

Fra tutti l’aggressione in una palestra lucchese e quella tra le mura domestiche dove la donna ha raccontato di essere stata trattenuta a lungo sotto minaccia, con tanto di pistola puntata. Accuse che l’imputato ha sempre respinto, ma che i giudici non hanno ritenuto abbastanza di contro alle prove prodotte dalla ex moglie e che hanno indotto alla condanna in primo grado.

La testimonianza chiave di Landucci in aula

Nell’ambito di questo processo, anche lo stesso Landucci ha testimoniato in aula: il suo racconto drammatico ha fornito l’elenco di alcuni episodi terribili che avrebbe appurato di persona, oltre a fornire il quadro esatto delle preoccupazioni condivise con la madre per le condizioni della sorella, all’epoca del suo matrimonio con Cipollini.

Secondo le cronache di quell’estate 2020, Landucci avrebbe poi riferito di uno scontro con l’ex cognato molto forte (Cipollini disse al vice di Allegri: “Vi spello vivi tutti, te e la tua famiglia”) e la decisione, dopo l’episodio dell’aggressione, di aver ingaggiato una guardia del corpo.

Una storia umana e giudiziaria che ha segnato la famiglia e che pare, ora, sia giunta a un punto fermo, dal quale ripartire.

Tags:

Leggi anche:

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Non farti bloccare dalle paure

Caricamento contenuti...