Horatiu Fesnic, la scelta per Lazio-Nizza, è un nome forse non notissimo al grande pubblico ma che in patria e in ambito internazionale sta guadagnando rispetto per il suo stile di direzione. Fesnic, che ha iniziato la sua carriera in Liga I, la massima serie del campionato rumeno, nel 2011, ha fatto il suo debutto in una competizione UEFA per club nel 2017. Da allora, la sua presenza in campo europeo è cresciuta, accumulando esperienze che lo hanno visto protagonista in varie partite di Europa League e Champions League, guadagnandosi la fiducia della UEFA. Vediamo come se l’è cavata ieri.
- I precedenti di Fesnic con Lazio e Nizza
- L’arbitro ha ammonito 5 giocatori
- Lazio-Nizza, i casi da moviola
I precedenti di Fesnic con Lazio e Nizza
E’ stato il primo incrocio per Fesnic con i biancocelesti e i francesi.
L’arbitro ha ammonito 5 giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Avram e Cerei con Kovacs IV uomo, Popa al Var e l’olandese Dieperink all’Avar, l’arbitro ha ammonito cinque giocatori: 19’p.t. Louchet (N), 5’s.t. Bombito (N), 13’s.t. Zaccagni (L), 20’s.t. Bulka (N), 42’s.t. Pellegrini (L)
Lazio-Nizza, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi. Al 17′ fallo tattico di Vecino su Boga ma per l’arbitro non c’è ammonizione. Un minuto dopo Tchaouna atterrato da Louchet a centrocampo: Fesnic lascia proseguire l’azione, al termine della quale provvede all’ammonizione nei confronti del centrocampista del Nizza. Al 35′ regolare la posizione di partenza del Taty Castellanos nell’azione che ha poi portato al gol del raddoppio dello stesso argentino. Al 41′ uno-due veloce tra Boga e Moukoko, difesa della Lazio immobile e l’ex Atalanta è libero di battere Mandas con un tiro al volo. Dubbi sulla regolarità della rete ma dopo un check del Var l’arbitro convalida il gol.
Al 49′ proteste del Nizza per un contatto in area tra Rovella e Boga che va a terra e chiede invano a gran voce al rigore. Al 51′ giallo per Bombito per un brutto fallo ai danni di Vecino. Al 53′ Castellanos lanciato a rete da Rovella, salta un avversario in area e batte l’immobile Bulka. Il guardalinee segnala un fuorigioco e l’arbitro annulla. Dopo qualche minuto di silent-check Fesnic torna sui suoi passi e convalida il gol di Castellanos: buona la posizione dell’argentino che al momento del filtrante di Rovella è dietro la linea dell’ultimo difensore. Al 59′ in ritardo Zaccagni su Ndayishimiye, giallo inevitabile per il capitano biancoceleste.
Al 64′ Castellanos salta Bulka, che poi lo atterra prima che possa calciare a rete. Il portiere fa di tutto per non colpire con le mani l’attaccante, ma con la gamba intercetta comunque il ginocchio del Taty. Dopo un breve silent-check, il rigore viene poi confermato. Ammonito poi lo stesso Bulka per proteste. All’84’ in ritardo e scomposto l’intervento di Pellegrini su Moukoko: giallo corretto. Dopo 3′ di recupero l’arbitro fischia la fine e Lazio-Nizza finisce 4-1.