In attesa della prossima assemblea che si terrà il 14 Luglio, la Lega ha già approntato la nuova radio della Serie A e punta alla Lega Channel in tv visto che la questione diritti tv non si sblocca. Anche nella giornata di ieri c’è stata un’altra fumata nera nelle trattative private con i vari broadcaster e adesso il tempo stringe. L’obiettivo della Lega era il raggiungimento di un miliardo di euro dai diritti tv ma resta un miraggio. E mentre il canale radio è già pronto, alla finestra per la nuova Serie A spunta l’ipotesi di creazione di un nuovo canale della Lega calcio.
- De Siervo lancia ultimo avviso per i diritti tv
- Mediaset punta alla gara in chiaro di A del sabato
- Parte la radio della Serie A con un palinsesto studiato ad hoc
- Lega, De Siervo: all-in sulla radio
De Siervo lancia ultimo avviso per i diritti tv
Sarà anche scatenato Luigi De Siervo, l’amministratore delegato della Serie A, ma non basta ancora a smuovere le acque. L’obiettivo è quello di riuscire a sommare offerte che individualmente appaiono distanti dall’obiettivo fissato intorno a 930-950 milioni, ma che nel complesso con i vari incastri e pacchetti possano portare le cifre sperate.
Nei giorni precedenti, durante la presentazione dei calendari, ha lanciato un messaggio sulla vendita dei diritti tv per il triennio 202427: “Il canale della Lega è l’obiettivo finale a cui potremmo arrivare nei tempi che saranno scanditi nelle prossime settimane”. Per far capire che è ben concreta l’alternativa alle offerte avanzate da Dazn, Sky e Mediaset, considerate troppo basse dai club.
Mediaset punta alla gara in chiaro di A del sabato
Resta ancora in corsa Mediaset. Da quanto emerge, come possibili soluzioni alternative, potrebbe essere tolta l’esclusiva ‘totale’ della diretta in chiaro il sabato sera per favorire un possibile rilancio delle pay tv con la condivisione della stessa partita anche di Sky e Dazn, che la potrebbero inserire nei loro abbonamenti a pagamento, senza perderla. Questa mossa potrebbe far sì che Sky possa incrementare la cifra attuale proposta qualora sia sicura di trasmettere la gara di una delle squadre con più tifosi (Juventus, Napoli, Inter o Milan).
Parte la radio della Serie A con un palinsesto studiato ad hoc
Mentre la Rai si fa fuori dalla corsa dei diritti tv in chiaro per la Serie A, come dichiarato durante la presentazione dei palinsesti rai dal neo-direttore di RaiSport Jacopo Volpi, Dazn – Sky e Mediaset continuano a giocare al ribasso. L’unica certezza per la Lega attualmente è la Radio: dall’inizio della prossima stagione calcistica sarà on air dalle 07 alle 24, tutti i giorni su RDS, una programmazione di informazione sul campionato e i suoi protagonisti, con spazio dedicato ai personaggi e alle vicende della Serie A.
Sette giorni su sette verrà trasmesso un ricco palinsesto dedicato al campionato di calcio con contenuti realizzati ad hoc. L’accordo prevede anche la realizzazione di un editoriale quotidiano di 100” che andrà in onda su RDS e su tutti i canali della piattaforma RDS con un’audience raggiungibile di 8,5 milioni di persone.
Lega, De Siervo: all-in sulla radio
Dopo il caos dei diritti tv, De Siervo ha annunciato con gran gioia il nuovo progetto targato RDS: “La decisione della Lega Serie A di far partire, con l’inizio della prossima stagione, un proprio canale radio-tv, in tecnologia Dab e web, rappresenta il primo passo verso la creazione del possibile canale ufficiale per la trasmissione delle partite live che potrebbe prendere vita dal 1 luglio 2024. Dalla stagione prossima, grazie a una redazione dedicata, realizzeremo un vero e proprio palinsesto di intrattenimento radio e tv per oltre 12 ore originali al giorno”.