C’è un solo raggio di luce nel martedì degli italiani di stanza a Madrid: lo porta in dote Lucia Bronzetti, che al debutto nel tabellone principale del torneo della capitale spagnola batte al terzo set Naomi Osaka e di regala uno scalpo eccellente, trovando al contempo la prima vittoria stagionale sulla terra. Per il resto, però, solo delusioni, tranne che in tarda serata con la vittoria di Fabio Fognini al terzo set contro l’australiano Hijikata (6-4 5-7 7-5). Tutti gli altri italiani impegnati tra qualificazioni maschili e primo turno femminile hanno dovuto alzare bandiera bianca.
- Che brava Lucia: batte d'astuzia Osaka e vola al secondo turno
- Stefani e Cocciaretto, ko. senza appello. Fuori anche Luca Nardi
Che brava Lucia: batte d’astuzia Osaka e vola al secondo turno
Bronzetti è stata l’unica a far festa, e che festa: contro Naomi Osaka nulla lasciava presagire a un epilogo che potesse essere favorevole alla romagnola, ma la giapponese di origini haitiane (al debutto sul rosso: l’ultimo match disputato lo aveva perso a Miami con Paolini) ha fatto fatica a trovare il ritmo, finendo per incappare in una lunga sequenza di errori che alla fine le sono costati la partita.
Il 6-4 2-6 6-4 finale è maturato dopo un match nel quale Osaka ha spesso e volentieri tenuto il pallino del gioco, infilando peraltro 7 ace contro 0, ma mancando appunto nei momenti decisivi. Lucia ha dovuto risalire la corrente nel primo set, quando dopo aver annullato due palle break è stata lesta a sfruttare la prima opportunità avuta a disposizione nel settimo gioco. Più complicato resistere agli assalti dell’asiatica nel secondo, tanto che le percentuali al servizio scese in modo evidente hanno finito per apparecchiare la tavola a un comodo 6-2 (tre break subiti dalla romagnola, che ha provato a rientrare nel quinto gioco, perdendo però lucidità all’istante).
Nel terzo e decisivo set a trovare subito il break è stata proprio Bronzetti, che a quel punto ha dovuto soprattutto gestire le operazioni, seppur mancando nel quinto gioco l’opportunità di andare sul 4-1 prima di farsi addirittura riprendere sul 3-3 nel sesto game. A quel punto però un paio di errori grossolani di Osaka hanno aiutato l’italiana, che ha trovato il quarto e decisivo break di giornata nel settimo gioco, andando poi a chiudere sul 6-4. Nel secondo turno sfida complicata con Madison Keys, ma intanto un bel segnale da Madrid è arrivato.
Stefani e Cocciaretto, ko. senza appello. Fuori anche Luca Nardi
In campo femminile, già eliminata Sara Errani nelle qualificazione del lunedì, la giornata di martedì non ha sorriso a Lucrezia Stefanini, superata con un doppio 6-2 dalla serba Kostovic. Stesso identico risultato incassato da Elisabetta Cocciaretto, che contro la francese Parry ha visto interdetta la possibilità di avanzare nel main draw e guadagnare punti preziosi in chiave ranking.
Tra i maschi, giornata no per Luca Nardi: Hugo Gaston gli ha sbarrato la strada con un 6-4 6-2 che ha ribadito una volta di più il momento delicato attraversato dal tennista pesarese, il cui inizio di stagione sul rosso è stato decisamente al di sotto delle attese (3 ko. in 4 gare) dopo l’illusorio quarto di finale ottenuto sul cemento di Dubai a febbraio.
In serata è arrivata però la vittoria di Fabio Fognini, che ha superato al terzo set Hijikata dopo essere stato a un paio di punti dall’assicurarsi la qualificazione nel main draw già durante il decimo gioco del secondo set. Ora Fabio potrebbe trovare anche Arnaldi, che attende l’avversario proprio dal novero dei qualificati. Dopo due eliminazioni al primo turno a Marrakech e Monte Carlo, Fognini cerca punti pesanti per provare a rimettere piede nella top 100 mondiale (ma serve almeno avanzare, se non al terzo, quantomeno al secondo turno).