A distanza di meno di un mese dalla fine dei Giochi, occhi puntati sul Roma che stasera ospita il Golden Gala Pietro Mennea, tappa della Diamond League 2024. Per il numero uno del Coni Giovanni Malagò è l’occasione di fare il punto sull’atletica leggera italiana, che all’Olimpico sarà rappresentata soprattutto da Tamberi e Jacobs.
- Malagò e il giudizio sull'atletica italiana dopo le Olimpiadi
- Parigi e il confronto con Tokyo: cosa ha detto Malagò
- La grande atletica di scena nella Capitale: ecco il Golden Gala
Malagò e il giudizio sull’atletica italiana dopo le Olimpiadi
Intervenuto sulle frequenze di Radio Rai 2, il presidente del Coni, Giovanni Malagò non ha nascosto la propria soddisfazione per come sono andati i Giochi nella capitale francese. “A Parigi siamo stati sesti al mondo nell’atletica leggera. Ci hanno preceduto solo nazioni come Stati Uniti, Kenya, Gran Bretagna, Etiopia e Giamaica”. Il bilancio è assolutamente positivo. “Sì, perché in Europa siamo dietro solo alla Gran Bretagna. E ne siamo molto orgogliosi” sottolinea.
Parigi e il confronto con Tokyo: cosa ha detto Malagò
Certo, a Tokyo erano arrivate medaglie storiche. Come gli ori vinti da Jacobs nei 100 metri e da Timberi nel salto in alto. Malagò non dribbla il confronto con le Olimpiadi giapponesi del 2021. “Se ci si ferma al confronto con Tokyo, allora si rischia per il resto della vita di essere il parente povero. I numeri vanno letti. Siamo passati da cinque a tre medaglie, è vero. Però a Parigi ci abbiamo messo del nostro con cinque quarti posti”. Poi c’è un dato che non va trascurato. “A Tokyo abbiamo avuto dieci finalisti, mentre in Francia sono stati complessivamente 17. Ed è ciò che conta per dare il punteggio di competitività del Paese”.
La grande atletica di scena nella Capitale: ecco il Golden Gala
Si prospetta un appuntamento da non perdere, quello di Roma, per gli appassionati dell’atletica leggera. Malagò spiega perché il Golden Gala di stasera è così atteso: “È forse il più importante di sempre. Ci saranno 15 olimpionici, otto ori di Parigi e 19 italiani che hanno partecipato all’ultima rassegna a cinque cerchi. Un parterre di così alto livello non c’è mai stato”. Qualche esempio? Nei 100m il nostro Marcell Jacobs, tra i più attesi, dovrà vedersela contro Letsile Tebogo, oro nei 200m a Parigi, Kishane Thompson, argento nei 100, e Fred Kerley, che ha vinto la medaglia di bronzo. E nel salto in alto, oltre a Tamberi, gareggerà anche il neozelandese Hamish Kerr, reduce dal trionfo alle Olimpiadi.