La marcia italiana detta legge ai campionati europei a squadre di Podebrady, in Repubblica Ceca: Massimo Stano ha trionfato nella 35 km che ha aperto la rassegna, ma soprattutto ha trascinato i compagni alla conquista del titolo continentale confezionando un tempo da urlo di 2 ore, 20 minuti e 43 secondi, nuovo primato mondiale sulla distanza. E pochi minuti dopo è arrivato anche il nuovo record italiano al femminile, con Antonella Palmisano che ha chiuso in 2 ore, 39 minuti e 35 secondi. Nella stessa gara, Nicole Colombi ha chiuso al terzo posto (col primato personale), completando una mattinata perfetta.
- Stano, un ritmo impressionante: cancellato il canadese Dunfee
- Palmisano show: argento e nuovo record italiano
- Furlani al debutto outdoor non vince, ma convince
Stano, un ritmo impressionante: cancellato il canadese Dunfee
Il tempo fatto registrare da Stano è decisamente la notizia che nessuno si sarebbe mai potuto aspettare. Formidabile la prestazione del marciatore pugliese, peraltro al debutto nella stagione outdoor su strada (in precedenza aveva centrato il record europeo nei 10.000 metri di marcia in pista): ai 10 km è transitato in seconda posizione con 41’06”, distanziato di una ventina di secondi dal polacco Ben Hlima. Quest’ultimo tiene la testa della corsa anche oltre i 20 km, ma ai 25 viene costretto a fermarsi dai giudici dopo la terza sospensione.
A quel punto per Stano c’è soltanto da sfidare se stesso, visto che i rivali restano decisamente lontani dalle sue tracce. Ai 30 km il tempo fatto registrare dall’azzurro è di due ore e 57 secondi, sotto al limite mondiale del canadese Evan Dunfee, che viene battuto al traguardo e abbassato di 57 secondi.
Una prestazione mostruosa del marciatore pugliese, di diritto tra i grandi favoriti della distanza nei prossimi mondiali di Tokyo in programma a settembre (vinse l’oro nel 2022 a Eugene, chiudendo poi settimo l’anno seguente a Budapest). La squadra maschile ha conquistato l’oro a squadre grazie al quarto posto di Orsoni e al nono di Giupponi, prevalendo sulla Spagna.
Palmisano show: argento e nuovo record italiano
Anche Antonella Palmisano s’è regalata una mattinata grandi firme: sebbene la gara individuale l’abbia conquistata la spagnola Perez, la marciatrice pugliese ha trovato il modo per prendersi l’argento e soprattutto per aggiornare il proprio libro dei record, ritoccando il primato nazionale.
Il terzo posto di Colombi, unito al quinto di Curiazzi, ha consentito all’Italia di centrare l’oro nella prova a squadre. L’Italia è partita fortissima nella rassegna in terra di Cechia, dimostrando di avere tante carte da poter giocare anche in vista di Tokyo.
Furlani al debutto outdoor non vince, ma convince
Il tutto meno di 24 ore dopo l’esordio stagionale di Mattia Furlani all’aperto: ad Atlanta, nella suggestiva cornice di Piedmont Park, l’atleta laziale ha trovato un gran salto con 8.28, non sufficiente però per mettersi dietro il giamaicano Carey McLeod che ha vinto la gara con 8.33.
Per Furlani però è un inizio incoraggiante: un anno fa ad Atlanta vinse saltando 8.06, e al netto della concorrenza i segnali sono tutti positivi.
