L’ultima storia di successo nel tennis italiano porta la firma di Mattia Bellucci che a Rotterdam conquista la sua prima vittoria contro uno de Top20 del mondo. Il mancino azzurro si prende lo scalpo di Daniil Medvedev con il russo che conferma un momento di crisi profonda. E pensare che fino a poco più di un anno fa il russo rappresentava un vero e proprio spauracchio anche per Jannik Sinner. L’altoatesino si è scontrato più di una volta contro il russo, anzi forse schiantato. E la sua carriera sembra essere cambiata di colpo proprio quando sono arrivate le prime vittorie contro Daniil nel 2023 e da quel momento è cominciata la crisi del russo.
- Le parole di Bellucci dopo il match
- Il mancino senza sponsor che scala la classifica
- La crisi di Medvedev
Le parole di Bellucci dopo il match
Alla fine del match sul volto di Bellucci la gioia e l’incredulità per aver compiuto una vera e propria impresa. “Una delle idee che avevo per questa partita era quella di provare a divertirmi in campo, ho cercato di giocare il più possibile con il serve&volley che a volte può essere una soluzione”. Poi l’azzurro racconta anche uno dei punti più particolari con la decisione di battere da sotto: “L’ho visto molto lontano, quindi in quel momento ho pensato ‘se non lo faccio adesso non lo posso fare mai più’. Ovviamente non volevo mancargli di rispetto, ho solo provato a tirarlo fuori dalla sua posizione”.
Il mancino senza sponsor che scala la classifica
Quella di Mattia Bellucci è l’ultima storia di successo nel tennis italiano. Già nel corso della scorsa stagione l’azzurro era riuscito a scalare posizioni in classifica, a Wimbledon si è fatto strada dalle qualificazioni perdendo al primo turno solo al quinto set contro Ben Shelton, a New York è riuscito ad an dare al secondo turno dopo aver battuto al primo Wawrinka. Risultati che gli hanno permesso di scalare sempre di più la classifica, il torneo di Rotterdam per lui è cominciato con la posizione numero 92 del ranking ATP, ora è già alla numero 76 e sognare è più che lecito.
Non è passato inosservato, a chi ha seguito la partita dell’azzurro, che Bellucci è sceso in campo di fatto senza sponsor e con la bandana alla McEnroe. Chissà se il torneo di Rotterdam aprirà anche questa porta per il giocatore italiano, mancino e pieno di fantasia.
La crisi di Medvedev
Un primo turno complicato contro Wawrinka, un vero e proprio disastro contro Mattia Bellucci. Il 2025 è cominciato nel modo peggiore per Daniil Medvedev, uscito prematuramente dagli Australian Open e ora battuto anche a Rotterdam. E nel corso della conferenza stampa post match c’è chi ha anche parlato di un possibile ritiro dal tennis con il russo che ha smentito immediatamente. Resta però un lungo digiuno dai titoli con l’ultimo successo di un torneo che risale a Roma nel 2023.
“Non so neanche cosa dire riguardo questa cosa. Mi piace moltissimo il tennis, guadagno ancora molti soldi. Quindi continuerò a giocare a tennis fino a quando ne avrò la possibilità. Se poi uscirò fuori dai primi 100 della classifica non lo so ma credo che questa cosa non succederà. Sono suo che tornerò a essere abbastanza forte per superare questo momento”.