L’ufficializzazione della scelta di Simone Inzaghi come nuovo allenatore dell’Inter è slittata di qualche giorno rispetto alla data in cui l’allenatore piacentino aveva trovato l’accordo con la società nerazzurra per raccogliere l’eredità di Antonio Conte.
Il tempo però stringe e a poco più di un mese dal raduno l’ex tecnico della Lazio sta già lavorando a stretto contatto con il proprio staff e con i dirigenti addetti al mercato dell’Inter, ovvero il direttore sportivo Piero Ausilio e l’amministratore delegato Giuseppe Marotta, per studiare le linee guida in vista del prossimo mercato.
Come noto l’estate dei campioni d’Italia sarà segnata dalla necessità di dare ossigeno ai conti societari. Il presidente Steven Zhang ha ribadito l’urgenza di mettere a segno plusvalenze significative, concetto alla base della decisione di Antonio Conte di lasciare la guida tecnica della squadra nonostante il trionfo in campionato.
Simone Inzaghi è consapevole della situazione, così la sua prima mossa sembra essere quella di rivalutare alcuni giocatori che sembravano destinati a lasciare l’Inter.
Due di questi sono Matias Vecino e Ashley Young. Per quanto riguarda il centrocampista uruguaiano, la decisione era nell’aria perché il giocatore ha caratteristiche gradite a Simone Inzaghi, deciso a restituirgli un posto da protagonista dopo un anno e mezzo segnato da tanti infortuni.
Meno scontata sarebbe invece la permanenza di Young, il cui contratto con l’Inter scadrà il 30 giugno prossimo. L’esterno inglese, arrivato a Milano nel gennaio 2020, ma impiegato con scarsa continuità da Antonio Conte, è invece apprezzato da Inzaghi, che lo ritiene strategico per il proprio 3-5-2. L’ex capitano del Manchester United, considerando anche l’età (36 anni) potrebbe discutere il rinnovo con ingaggio al ribasso rispetto agli attuali 3 miloni netti.
Numeri che dovrebbero portarlo a vincere il ballottaggio sulla fascia sinistra con Ivan Perisic. Il croato, reinventato esterno a tutta fascia da Conte, potrebbe allora diventare uno dei pezzi pregiati da sacrificare, insieme alla coppia cilena formata da Alexis Sanchez e Arturo Vidal, in aggiunta a Achraf Hakimi, per il quale si sta trattando con il Paris Saint-Germain. L’Inter vorrebbe incassare una cifra vicina ai 70 milioni.
Dopo questa cessione inizieranno i ragionamenti sulle operazioni in entrata alla voce fasce laterali. Danilo D’Ambrosio, per il quale l’Inter ha esercitato l’opzione di rinnnovo, potrebbe anche essere confermato ed entrare in concorrenza con Adam Marusic, pupillo di Inzaghi che vorrebbe portarlo con sé dalla Lazio.