Divorzio vicino, per molti imminente tra l’Inter e Antonio Conte. Il ciclo del mister salentino sembra essere finito già sul nascere: troppe le divergenze con la proprietà del club, intenzionata a far quadrare i conti e a ridimensionare rosa e ambizioni nella prossima estate.
Conte era al corrente di questa situazione da tempo, e nelle ultime settimane aveva preferito evitare il confronto con i giornalisti proprio per questo motivo, concentrandosi sulla conquista dello scudetto e il finale della stagione nerazzurra. Ora i nodi sono arrivati al pettine: secondo quanto riporta Sky la dirigenza ha informato l’allenatore che l’obiettivo del prossimo mercato è chiudere in attivo di almeno 80 milioni di euro, con un taglio del monte ingaggi del 20%.
Obiettivi possibili solo con la cessione di giocatori importanti, e un parziale indebolimento della squadra campione d’Italia. Conte invece vorrebbe trattenere tutti i migliori, e rinforzare ogni reparto con almeno un elemento importante. Posizioni inconciliabili, che porteranno all’addio del tecnico dopo due anni.
Mentre Conte sta trattando la buonuscita (si parla di 7 milioni di euro), Marotta, Antonello e Ausilio, che invece resteranno in nerazzurro, stanno valutando i possibili partenti: tutti nomi che possono garantire importanti plusvalenze. Secondo Sky i papabili sono Lautaro Martinez, Alessandro Bastoni, Nicolò Barella, Achraf Hakimi: almeno uno o due di questi dovranno partire. Nessuno della rosa è incedibile, anche se Lukaku, pagato molto, dovrebbe restare.
Si ragiona anche sul possibile sostituto di Antonio Conte: il nome davanti a tutti resta quello di Massimiliano Allegri, che gode di un rapporto privilegiato con Beppe Marotta e darebbe anche una ventata di ottimismo ad un ambiente che sarà sicuramente scosso dall’addio di Conte. Ma il mister toscano è conteso anche da Juventus, Real e Psg.
L’alternativa numero uno è Maurizio Sarri, in cerca di una squadra dopo l’addio alla Juve di un anno fa, quindi Simone Inzaghi, in rotta con la Lazio, e Sinisa Mihajlovic, che potrebbe lasciare il Bologna.