Dries Mertens annuncia il ritiro. L’ex giocatore del Napoli, ora a Galatasaray, prima di un match della squadra turca ha infatti rivelato la sua intenzione di appendere gli scarpini al chiodo una volta che questa stagione sarà in archivio. Il calciatore belga è stato uno dei simboli del Napoli negli ultimi anni a suon di gol ma non solo.
- Mertens pronto all’addio: “Voglio provare altre cose”
- Ciro: il belga che è diventato il figlio adottivo di Napoli
- Mertens: gol ed esultanze ma nella sua carriera manca qualcosa
Mertens pronto all’addio: “Voglio provare altre cose”
E’ un momento che arriva per tutti i giocatori e non è mai un momento piacevole. Non lo è neanche per Dries Mertens che prima dell’incontro tra Galatasaray e NK Olimpija ha rivelato che il fisico gli manda messaggi chiari ed è il momento di smettere.
Quest’anno compirò 37 anni. Nella mia testa ne ho 25 ma il mio corpo mi dice il contrario. Penso che questa sarà la mia ultima stagione. Voglio provare a realizzare altre cose nella vita. Mi diverto ancora ogni giorno e sono abituato a giocare due partite a settimana. E’ stato strano l’anno scorso giocarne solo una perché quando perdi sei arrabbiato e vuoi andare alla prossima partita il prima possibile. Una settimana è tanto tempo. A Napoli abbiamo giocato due partite a settimane negli ultimi nove anni. Voglio farlo di nuovo.
Ciro: il belga che è diventato il figlio adottivo di Napoli
Sarebbero tanti i modi per descrivere il rapporto che Dries Mertens ha con la città di Napoli e con i tifosi partenopei. Ma forse per racchiudere tutto ne basta solo uno, il nome del figlio nato dalla storia d’amore con Katrin Kerkhofs: Ciro Romeo. “Ciro” proprio come il soprannome che i tifosi azzurri gli hanno dato pochi mesi dopo il suo arrivo in città. Attaccante belga, brevilineo e pieno di talento che nel giro di pochissimo con la sua allegria e il suo modo di stare in campo è diventato un figlio adottivo di Napoli. Il suo amore per la città lo ha manifestato in ogni modo, anche quest’anno dopo il suo addio all’azzurro, quando ha assistito ad una gara in Champions della squadra di Luciano Spalletti.
Mertens: gol ed esultanze ma nella sua carriera manca qualcosa
I numeri della carriera di Dries Mertens sono da capogiro ed è ancora più impressionante la sua capacità di cambiare completamente ruolo quando la sua carriera era già più che nel piano. Attaccante esterno sinistro, in azzurro si è spesso giocato il posto con Lorenzo Insigne. Poi la sfortuna colpisce la squadra in quel momento allenata da Maurizio Sarri: Arek Milik si infortuna, e il tecnico toscano trova nel “tascabile” belga il giocatore da inserire al centro dell’attacco e Ciro esplode nella stagione 2016/2017 con un campionato da 28 gol. Da quel momento diventa uno strano “9” e continua a mettere insieme numeri incredibili che lo porteranno a strappare alla leggenda Diego Armando Maradona il record per il maggior numero di reti in azzurro: 148.
Nella sua carriera però qualcosa manca: a Napoli le soddisfazioni sono arrivate soltanto con la conquista di due Coppa Italia ed al Galatasaray è arrivata la vittoria del campionato turco, titolo che, siamo sicuri, il belga avrebbe barattato in un attimo pur di festeggiare il tricolore in azzurro. E anche in nazionale sono arrivati meno successi del previsto con un Belgio che ha giocato le ultime competizioni da favorite mancando però sempre il bersaglio grosso.