Due leggende del tennis che si incontrano sul campo di uno dei tornei più prestigiosi del circuito. Jannik Sinner e Serena Williams, insieme appassionatamente a Miami. “The Queen”, la regina del tennis femminile, dominatrice della scena per quasi due decenni, ha voluto scambiare quattro chiacchiere col rosso di San Candido subito dopo la travolgente vittoria in semifinale su Daniil Medvedev. Lo Zar liquidato in un’ora e nove minuti di gioco, con appena tre game concessigli da Jannik.
- Miami Open, Serena Williams incontra Jannik Sinner
- Le parole di Serena a Jannik: "Complimenti per il dritto"
- Miami, Sinner-Dimitrov la finale: vale il numero 2 nel ranking
Miami Open, Serena Williams incontra Jannik Sinner
Serena Williams, che vive proprio in Florida e ha vinto otto edizioni del WTA di Miami, ha assistito a entrambe le semifinali, anche a quella che ha visto Grigor Dimitrov superare a sorpresa Alexander Zverev. Ogni volta che le telecamere la pizzicavano, scattava l’ovazione del pubblico. Ma è stata ella stessa ad applaudire Jannik al termine della trionfale sfida con Medvedev. Una sorta di investitura per il campione altoatesino, l’ennesima in una carriera che lo sta consacrando a una velocità impressionante tra i miti delle racchette.
Le parole di Serena a Jannik: “Complimenti per il dritto”
“Vorrei aver avuto il tuo dritto”. Queste le parole di Serena a Jannik. Un bel complimento, soprattutto se rivolto da una campionessa che ha vinto 23 Slam in carriera, più altri 50 titoli del circuito. La risposta di Sinner? Umile, come sempre. “Non dire questo”, ha replicato Jannik, con la faccia che è diventata rossa quasi quanto il colore dei suoi capelli. Ma “The Queen” non ha voluto sentire ragioni: “No, davvero: la velocità della racchetta, la potenza… sei incredibile”.
Miami, Sinner-Dimitrov la finale: vale il numero 2 nel ranking
Una sorta di passaggio di consegne tra un’icona del tennis del passato recente e un’altra che promette di diventarlo per molti anni. Dovesse riuscire a battere Grigor Dimitrov nella finale in programma alle 21 della domenica di Pasqua, Sinner supererebbe Carlos Alcaraz al secondo posto della classifica ATP e si avvicinerebbe ancor di più a Novak Djokovic, re sempre più in odore di abdicazione. Il sorpasso, anche ai danni di un Nole sempre meno performante e sempre più nervoso, potrebbe arrivare già al termine del Roland Garros.