Non è stata bella la fine, anticipata rispetto ai programmi: appena mezzora di partita, un urlo a squarciare il cielo sopra Miami e Ons Jabeur costretta a dare forfait. Ma ritrovare Jasmine Paolini in un ottavo di finale di un WTA 1000 è pur sempre buona cosa: la garfagnina l’ha fatto senza dover sudare le proverbiali sette camicie, prendendosi un successo “comodo” per via dell’infortunio al polpaccio sinistro occorso alla giocatrice tunisina, già entrata in campo con una vistosa fasciatura e costretta ad alzare bandiera bianca dopo una corsa laterale su uno scambio che peraltro l’aveva vista prevalere (era la terza palla break della sua partita, la prima che riusciva a convertire).
- Jabeur prima impatta e poi si rompe: forfait inevitabile
- Ranking WTA, Jas "blinda" la posizione numero 7
Jabeur prima impatta e poi si rompe: forfait inevitabile
Questo per dire che la mattinata americana di Jasmine non era stata poi così tanto prova di pensieri. Jabeur, tre volte finalista slam, in qualche modo l’ha fatta soffrire e l’ha costretta subito ad annullare una palla break nel gioco d’apertura, anche se nel secondo game è stata proprio la giocatrice toscana a trovare il modo per scappare sul 2-0, confermando il break nel game sul proprio servizio.
A quel punto la partita è salita di colpi, con la tunisina che ha prima dilapidato un’altra palla per ritrovare la parità, quindi l’ha trovata per davvero nel settimo gioco, infortunandosi però proprio nello scambio che ha prodotto il punto che l’avrebbe rimessa in partita.
A quel punto però l’urlo di dolore è risuonato forte e chiaro e Jabeur non ha potuto far altro che concedere la vittoria a Paolini, che dunque ha raggiunto gli ottavi proprio come aveva già fatto a Indian Wells nei giorni scorsi, fermata poi dalla Samsonova. Paolini che in serata giocherà anche nel doppio, in coppia con Sara Errani: la coppia italiana sfiderà quella composta dall’indonesiana Sutjiadi e dall’ucraina Kichenov, decisa a fare più strada dopo l’esordio con ko. a Indian Wells della settimana scorsa.
Ranking WTA, Jas “blinda” la posizione numero 7
Le parole di Jas a fine partita sono state anche di comprensione per la sfortunata rivale. “Sono contenta per il passaggio del turno, ma avrei preferito giocare. So come ci si sente, spero che possa recuperare al più presto, lei è una delle persone migliori in assoluto nel circuito”.
Nel torneo di singolare, negli ottavi Jasmine troverà una tra Naomi Osaka e Haley Baptiste, in campo in questi minuti (la giapponese ha vinto al tiebreak il primo set). La parte di tabellone che ospita la garfagnina prevede eventualmente un quarto di finale contro Coco Gauff e una semifinale contro Aryna Sabalenka, ma visti i recenti trascorsi è bene focalizzarsi su un obiettivo alla volta.
Intanto però la posizione numero 7 del ranking è da considerare pressoché blindata: tutte le giocatrici che seguono Paolini in classifica stanno uscendo alla spicciolata (restano dentro solo Zheng e Badosa, comunque parecchio distanti), anche se diventa complicato riuscire ad andare a prendere Andreeva e Keys, che viaggiano avanti a Paolini rispettivamente di circa 200 e 400 punti. Centrare i quarti però sarebbe un bel modo per chiudere bene una stagione sul veloce non così esaltante.