Il tema delle seconde squadre resta argomento molto discusso in Italia. La Juventus ha aperto le porte con la sua Next Gen e poi a seguire sono arrivate Atalanta e Milan. Anche l’Inter ha cominciato il progetto che però non è stato ancora annunciato. Tanti gli aspetti positivi ma poi ci sono i risultati da prendere in considerazione come sta avvenendo in casa rossonera.
- Milan Futuro, che tonfo contro la Lucchese
- Bonera rischia l’esonero
- I tifosi già bocciano il progetto
Milan Futuro, che tonfo contro la Lucchese
La sconfitta contro la Lucchese segna forse il momento peggiore della stagione per la formazione rossonera. La squadra di Bonera si arrende 2-0 in capo dopo un primo tempo decisamente brutto e un secondo con un tentativo di rimonta che però non è ma davvero cominciato. Quella contro i toscani rappresentava un match importante in chiave salvezza, il ko infatti condanna i rossoneri al terzultimo posto in classifica nel girone B con 22 punti conquistati in 26 partite. Fino a questo momento hanno fatto peggio solo Sestri Levante e Legnago.
Bonera rischia l’esonero
I risultati negativi e il rischio retrocessione potrebbero chiamare a decisioni forti e urgenti. E da Milano arrivano le prime voci su un possibile esonero di Daniele Bonera. L’ex difensore ha vissuto tutta la sua giovane carriera di allenatore al Milan entrando a far parte dello staff di Giampaolo nel 2019 e poi rimanendo nello stesso ruolo anche dopo l’arrivo di Stefano Pioli. Nel 2020 anche la prima panchina in serie A proprio a causa di una contemporanea indisponibilità (causa Covid) di Pioli e del suo vice Murelli. A luglio scorso arriva l’occasione da “capo allenatore” con il club che gli affida il progetto Milan Futuro, ma dopo il ko con la Lucchese la sua avventura potrebbe anche arrivare al capolinea.
I tifosi già bocciano il progetto
Il progetto Milan Futuro non è cominciato nel migliore dei modi, la stagione è ancora lunga e c’è ancora la possibilità di riuscire a conquistare la salvezza ma sui social sono in tanti a chiedere un immediato cambio di rotta a partire dall’esonero di Bonera. C’è però un aspetto che preoccupa anche di più i fan rossoneri ed è la presenza di pochi giocatori davvero “futuribili” nell’11 titolare della seconda squadra. Del resto Camarda è ormai in pianta stabile in prima squadra, Zeroli è in prestito al Monza e Liberali ha solo 8 presenza con il Milan Futuro in questa stagione.
Sui social questo sembra l’aspetto più preoccupante di questo nuovo percorso: “Nessuno sottolinea che attualmente nell’11 tipo del Milan Futuro non c’è nessuno giocatore che potrà giocare nel Milan o in Serie A un giorno. L’unico giovane rimasto è Malaspina”.