Il Milan s’è mosso con grande attenzione sul calciomercato, ma Paolo Maldini non ha ancora concluso il suo lavoro. Per completare l’organico a disposizione di Stefano Pioli mancano ancora due pedine, ovvero un difensore e un centrocampista “fisico”, in grado di colmare il vuoto apertosi con l’addio di Frank Kessie.
Onyedika il mediano cercato dal Milan
Secondo la Gazzetta dello Sport, Maldini ha ben chiaro l’obiettivo da perseguire: si tratta di Raphael Onyedika, 21enne centrocampista nigeriano del Midtjylland. Un talento giovane, perfetto per sedere alle spalle di Bennacer, Tonali e Adli e completare il reparto di centrocampisti centrali del team rossonero.
Maldini ha già effettuato una proposta al Midtjylland, offrendo 5 milioni di euro per il cartellino del giocatore, ma il club danese ha replicato chiedendo una cifra tra i 9 e i 10 milioni.
Milan, prima serve l’addio di Bakayoko
La mediazione con il Midtjylland è possibile, ma il vero ostacolo per il Milan sembra essere un altro. L’arrivo di Onyedika, infatti, è condizionato all’addio di Tiemoué Bakayoko, centrocampista che non risponde più alle esigenze di Pioli ma che è vincolato al club rossonero dall’accordo con il Chelsea, che un anno fa l’ha concesso in prestito biennale al Milan. Il Chelsea non ha intenzione di riprenderselo, tocca dunque al Milan trovare una soluzione per Bakayoko.
La rabbia dei tifosi del Milan
Una situazione che sta provocando le reazioni furiose dei tifosi del Milan sui social network. “Baka guadagna troppo, per un giocatore così scarso chi paga un ingaggio così alto”, scrive Silvano. “Mamma mia che roba lenta per chiudere un giocatore da 7 milioni e un prestito. Ma dai è imbarazzante!”, protesta Andrea.
“Bakayoko ha stancato, è fuori da ogni progetto del Milan. Accetta una squadra che ti faccia giocare e saluta!”, aggiunge Bruno. “Non arriverà nessuno, altro che difensore e centrocampista”, commenta Swkis, tra i più pessimisti.
“La scusa è Bakayoko, ma la verità e che nessuno tira fuori i soldi. A centrocampo al primo infortunio saranno guai”, sottolinea Roberto.