L’infortunio di Mike Maignan è stato identificato dai tifosi del Milan come una delle principali cause della crisi della squadra di Stefano Pioli. Il portiere francese sarebbe dovuto rientrare tra gennaio e febbraio e invece non rivedrà il campo prima di marzo: la colpa dei ritardi nel suo recupero sarebbe di un fisioterapista esterno allo staff del Milan.
- Milan, a settembre l’infortunio di Maignan
- Recupero Maignan rallentato da fisioterapista esterno
- Milan spera in Maignan a Londra
Milan, a settembre l’infortunio di Maignan
Il 22 settembre Mike Maignan gioca la sua ultima partita prima di infortunarsi – Francia-Austria di Nations League – mentre l’ultima apparizione col Milan risale al k.o. interno col Napoli del 18 settembre. Secondo lo staff del Milan la lesione del mediale del polpaccio sinistro sarebbe guarita in breve tempo, ma mentre recupera da quell’infortunio Maignan a ottobre riporta un problema al soleo della stessa gamba, un nuovo guaio che lo estromette dalle convocazioni della Francia per i Mondiali in Qatar.
La sua situazione peggiora nelle settimane successive, col rientro che viene fissato tra gennaio e febbraio. Ora, invece, si scopre che il portiere non è ancora pronto: prima di marzo, molto probabilmente, Maignan non tornerà a giocare per il Milan, per la disperazione dei tifosi che hanno eletto Ciprian Tatarusanu, il sostituto del francese, come una delle prime cause del crollo verticale dei rossoneri in classifica.
Recupero Maignan rallentato da fisioterapista esterno
Ma a cosa sono dovuti i ritardi nel recupero di Maignan? Chi è il responsabile? Il Corriere della Sera assolve il Milan e il suo staff medico: secondo il quotidiano, infatti, la ragione del lentissimo recupero del portiere starebbe nelle scelte di un fisioterapista esterno a cui il giocatore si sarebbe affidato nel tentativo di recuperare in tempo per i Mondiali. Questo “mago dei muscoli”, come lo definisce il Corriere, avrebbe peggiorato la situazione, col Milan chiamato a pagarne le conseguenze in campo, dove l’assenza di Maignan – al di là degli errori di Tatarusanu – si è sempre avvertita in maniera piuttosto pesante.
Milan spera in Maignan a Londra
La speranza del tecnico rossonero Stefano Pioli, dello staff medico e della dirigenza del Milan è di non avere più sorprese: l’obiettivo è riavere Maignan tra i pali per l’8 marzo, data in cui è fissato il ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Tottenham, a Londra.