È in cerca di riscatto Clement Lenglet, proprio come il Milan nella seconda parte della stagione: nel mercato di gennaio il destino del 28enne difensore francese e quello del club rossonero potrebbero incrociarsi e l’ex Barcellona, oggi all’Aston Villa, potrebbe diventare il nuovo cervello della difesa di Stefano Pioli.
- Chi è Lenglet, elegante difensore che piace al Milan
- Lenglet: i titoli vinti col Barcellona e l’approdo nella Francia
- Lenglet e le difficoltà in Premier League
- Lenglet nuovo cervello della difesa del Milan
Chi è Lenglet, elegante difensore che piace al Milan
Difensore elegante, tecnico, e in grado di guidare la difesa: Clement Lenglet ha costruito su queste qualità la sua carriera, arrivata a un punto fermo in Premier League dopo essere stata brillante in Spagna. Nato a Beauvais, nel nord della Francia, e lanciato nel calcio professionistico dal Nancy, con cui a 21 anni vinse la Ligue II e il titolo di miglior difensore del campionato, Lenglet s’è affermato nel grande calcio grazie al Siviglia, che puntò su di lui nel gennaio del 2017, investendo 5,5 milioni di euro. L’approdo nella Liga portò Lenglet all’attenzione del calcio internazionale: in un anno e mezzo il francese si affermò come uno dei migliori difensori del calcio spagnolo, facendo schizzare la sua quotazione oltre i 30 milioni di euro.
Lenglet: i titoli vinti col Barcellona e l’approdo nella Francia
Nel luglio 2018 il Barcellona decise di spendere 35 milioni di euro per acquistare Lenglet, che con i blaugrana ha toccato il punto più alto della sua carriera. Dopo la SuperCopa vinta da ex contro il Siviglia il francese ha conquistato la Liga 2018/19 e poi la Copa del Rey 2020/21, restando per 4 stagioni un punto fermo della difesa del Barça e conquistando anche la convocazione per la Nations League vinta dalla Francia nel 2021 (vanta 15 presenze e un gol con i Bleus).
Lenglet e le difficoltà in Premier League
Nell’estate 2022 il passaggio in prestito al Tottenham, che però un anno dopo non lo riscatta nonostante una stagione da titolare. A settembre scorso approda all’Aston Villa, dove però finisce subito in panchina: dopo i fasti della Liga, Lenglet non è riuscito ad adattarsi al ritmo vertiginoso della Premier League. Ma il francese ha tutto per imporsi come un dei migliori difensori della serie A.
Lenglet nuovo cervello della difesa del Milan
Mancino, forte fisicamente (è alto 186 cm), Lenglet è un centrale dotato di buon passo, che ha però le sue armi migliori nell’anticipo e nel senso della posizione: un leader difensivo che potrebbe fare assai comodo al Milan di Pioli, soprattutto in coppia con centrali più fisici e istintivi come Tomori o Thiaw. Lenglet è inoltre dotato di personalità e di un ottimo sinistro e rappresenterebbe di certo un’arma importante in fase di costruzione del gioco per il Milan. Il suo contratto scade nel 2026, ma dopo due anni in prestito il Barcellona potrebbe cederlo anche per liberarsi dei 6 milioni di euro di ingaggio netto. Lo stipendio del francese resta l’ostacolo principale anche per il Milan.