È una mattinata densa di novità quella vissuta oggi dal Milan , club la cui cessione da parte di Elliott ha preso nelle ultime ore una direzione imprevista.
- Cessione Milan, l’annuncio che cambia le carte in tavola
- Cessione Milan, un solo pretendente rimasto
- Cessione Milan, le tempistiche dell’affare
Cessione Milan, l’annuncio che cambia le carte in tavola
Uno dei due consorzi in lizza per l’acquisizione della società di via Aldo Rossi infatti si è ufficialmente tirato fuori dalla corsa.
“Abbiamo discusso con Elliott su un potenziale investimento nell’AC Milan. Come può succedere in questi casi, non è stato raggiunto un accordo commerciale e abbiamo deciso di comune accordo di chiudere i colloqui . Auguriamo il meglio al Milan per la prossima stagione e oltre” è stato l’annuncio fatto via Twitter da Mohammed Al Ardhi , presidente di Investcorp .
Cessione Milan, un solo pretendente rimasto
La nota rilasciata dal numero uno del fondo arabo ha quindi di fatto lasciato un solo pretendente in ballo per acquistare il Milan, ovvero RedBird .
Il fondo statunitense fondato nel 2014 dall’ex partner di Goldman Sachs Gerry Cardinale nei giorni scorsi, stando alle indiscrezioni trapelate, era stato dato in vantaggio rispetto ad Investcorp e proprio questa situazione potrebbe aver inciso nell’uscita di scena da parte del consorzio mediorientale.
Cessione Milan, le tempistiche dell’affare
Senza più concorrenti ad ostacolare la compravendita, ci sia attende che RedBird possa chiudere in tempi celeri l’operazione di acquisto del Milan.
Gli avvocati (gli studi Legance e Gibson Dunn per RedBird, 5Lex e Devis Polk and Wardwell per Elliott) di entrambe alle parti sono al alvoro per giugere alla tanto attesa fumata bianca il prima possibile e sancire così l’inizio di una nuova era per i rossoneri i quali, sotto la nuova direzione americana, potranno sfruttare l’onda della conquista dello scudetto per accrescere la propria reputazione e il proprio valore internazionale.