Il Milan fa incetta di premi. La scorsa stagione è quella che ha sancito il ritorno dei rossoneri al vertice del calcio italiano con la vittoria dello scudetto. Un successo clamoroso quello della squadra di Stefano Pioli, arrivato senza dubbio grazie all’impegno del club, ma che ha visto nel tecnico e in alcuni giocatori i cardini per riuscire a riportare la squadra al top.
- Milan pigliatutto al Gran Galà del Calcio
- Pioli è il miglior allenatore della serie A
- Maignan il miglior portiere, di Hernandez il gol più bello
- Leao: il miglior in Italia e 14esimo nella corsa al Pallone d’Oro
- Milan: ora l’obiettivo è la Champions
Milan pigliatutto al Gran Galà del Calcio
Alla Fiera di Rho è andato in scena la cerimonia del Gran Galà del Calcio Aic con la consegna dei premi relativi all’ultima stagione della serie A. Ovviamente il Milan l’ha fatta da padrone facendo incetta di premi a partire da quello come migliore squadra dell’anno. Un premio ritirato dal direttore tecnico Paolo Maldini: “Per me è un onore rappresentare questo club che ha fatto la storia del calcio e posso dire che anche come dirigente mi emoziono ancora. Il nostro è un lavoro fatto di passione che deve essere la base per i nostri successi”.
Pioli è il miglior allenatore della serie A
Non poteva mancare ovviamente il premio a Stefano Pioli che ha incassato il riconoscimento come miglior tecnico della scorsa stagione. Se il Milan è tornato ai vertici del calcio italiano lo si deve soprattutto al lavoro che l’allenatore ha fatto nel corso degli ultimi anni riuscendo a sviluppare i calciatori più giovani e a creare una perfetta unione tra nuove leve e calciatori esperti: “E’ stato l’anno più bello della mia vita – ha dichiarato il tecnico – ho avuto una grande fortuna, quella di avere un club fantastico alle spalle che mi ha sostenuto e aiutato. Ed ho avuto un gruppo di giocatori eccezionale, siamo riusciti a creare un ambiente magico dove siamo riusciti tutti a rendere al meglio”.
Maignan il miglior portiere, di Hernandez il gol più bello
I premi in casa Milan non finiscono più. Riempie di orgoglio quello ricevuto da Mike Maignan come miglior portiere della scorsa serie A. Il francese, che ha preso il posto di Gigio Donnarumma, ha convinto tutti sin dalle prime apparizioni dimostrando di essere un top nel ruolo ed è stato capace di non far rimpiangere l’estremo difensore della nazionale che ha dato l’addio tra tante polemiche, il francese si è anche piazzato al 25esimo posto nella corsa al Pallone d’Oro. Ai rossoneri ed in particolare a Theo Hernandez il premio per il gol più bello della stagione con il fantastico Coast to Coast contro l’Atalanta.
Leao: il miglior in Italia e 14esimo nella corsa al Pallone d’Oro
Un capitolo a parte lo merita Rafael Leao. L’esplosione del calciatore portoghese nella scorsa stagione è stata di quelle da sogno. Il giocatore del Milan ha avuto una crescita impressionante e nello scorso campionato è stato senza dubbio decisivo per la vittoria dello scudetto. Un miglioramento che gli è valso il titolo di miglior giocatore dell’anno al Galà AIC ma anche il 14esimo posto nella corsa al Pallone d’Oro, il primo dei giocatori del nostro campionato.
Milan: ora l’obiettivo è la Champions
Dopo essere tornato al vertice del calcio italiano, ora il Milan punta a riprendersi un posto d’onore anche in ambito europeo da sempre l’obiettivo principale del club rossonero. Stefano Pioli è chiamato ad alzare ancora l’asticella, le prime partite di Champions League di questa stagione vedono i rossoneri in lotta per la qualificazione che resta alla portata, con Leao e compagni che sono chiamati ad uno sforzo decisivo nelle ultime due gare contro Dinamo Zagabria e Salisburgo per riuscire a centrare l’obiettivo minimo degli ottavi.