Il rinvio di Bologna-Milan causa maltempo continua a far discutere. L’ultima mossa di una partita che non si sa ancora quando sarà recuperata è dei rossoneri, che hanno deciso di presentare ricorso al Tar.
- Rinvio Bologna-Milan: la decisione choc del Diavolo
- Perché il Milan, appoggiato dalla Lega, si è rivolto al Tar
- Quando potrà essere recuperata Bologna-Milan
Rinvio Bologna-Milan: la decisione choc del Diavolo
Secondo quanto riferisce il Corriera della Sera, il club di via Aldo Rossi ha fatto ricorso al Tar dell’Emilia Romagna contro la decisione del sindaco di Bologna Matteo Lepore di chiudere il Dall’Ara per ragioni di sicurezza dettate dall’alluvione che aveva colpito il territorio nei giorni antecenti la gara in programma sabato 26 ottobre per la nona giornata di Serie A.
Nonostante il tentativo in extremis di giocare comunque la partita a porte chiuse o in campo neutro, alla fine non ci fu il tempo materiale per organizzarsi in altro modo e tuttora non si sa quando il match potrà essere recuperato.
Perché il Milan, appoggiato dalla Lega, si è rivolto al Tar
Le polemiche che hanno fatto seguito al rinvio sono state roventi. Soprattutto, la questione è tornata d’attualità dopo la scelta di far comunque giocare Venezia-Como nonostante la bufera che si è abbattuta sul Penzo con pioggia incessante e raffiche di vento superiore ai 70 km/h. Il CorSera spiega i motivi per cui il Milan ha presentato ricorso al Tar.
Il club rossonero ritiene “iniquo e incoerente” lo stop imposto dal sindaco del capoluogo emiliano, ma soprattutto considera quanto successo un pericoloso precedente che può influire sul regolare svolgimento del torneo. La pensa allo stesso modo anche la Lega, che pure si accinge a fare ricorso al Tar. Già deciso come sarà impiegato l’eventuale risarcimento: verrà devoluto alla Fondazione Milan che si renderà promotrice di iniziative per la comunità locale.
Quando potrà essere recuperata Bologna-Milan
Al momento manca una data. Non può esserci per via dei calendari delle squadre, che, tra Coppa Italia e Champions League, non hanno di fatto slot liberi a disposizione. Il primo, al di là degli impegni, sarebbe il 3 aprile, ma si proverà a giocarla a febbraio.
Quest’ultima ipotesi è legata all’andamento dei due club in Champions: a metà mese, tra l’11 e il 19, sono infatti in programma le gare d’andata e ritorno dei playoff. Tramontata, invece, l’ipotesi 18 dicembre, che avrebbe provocato un effetto a catena con lo slittamento a domenica 22 di Verona-Milan.