Gli ultimi 90 di campionato emetteranno i verdetti rimasti, ovvero le squadre che accompagneranno Inter e Atalanta nella prossima Champions League. Verdetti che sono poi anche i più importanti, almeno per le strategie economiche e per la programmazione dei club interessati.
La squadra che tra Milan, Napoli e Juventus non parteciperà alla prossima Champions dovrà infatti fare i conti con una grave perdita economica, che si aggiungerebbe, in particolare per i bianconeri, un bilancio già appesantito dai costi di gestione delle ultime stagioni oltre che dal crollo dei ricavi dovuto alla pandemia di Coronavirus.
Per Milan e Juventus, inoltre, l’incubo del quinto posto potrebbe coincidere con l’addio forzato ai propri calciatori simbolo. Si tratta ovviamente di Gianluigi Donnarumma e di Cristiano Ronaldo.
Le situazioni sono molto diverse, perché da una parte il portoghese ha ancora un anno di contratto, ma un ingaggio molto pesante e un’evidente insoddisfazione per la stagione della Juventus, dall’altra il portierone andrà a scadenza tra un mese.
Il dialogo tra i dirigenti di Via Rossi e l’agente Mino Raiola è fermo da tempo. Nessuna delle due parti ha fatto un passo in avanti dalle rispettive posizioni: Milan fermo alla proposta d’ingaggio di 8 milioni con contratto quinquennale, l’entourage del giocatore rilancia con una richiesta di 10 milioni netti per una permanenza più breve (due anni) al fine di verificare la competitività della squadra nelle prossime stagioni.
Senza Champions sarebbe ovviamente tutto più difficile, ma a rendere ancora più lontano il rinnovo di Donnarumma c’è un retroscena svelato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, secondo la quale per il rinnovo del portiere della Nazionale ci sarebbe in ballo anche una commissione chiesta da Raiola e compresa tra i 15 e i 20 milioni. Uno scoglio che rischia di far saltare definitivamente la trattativa e spingere Donnarumma lontano dal Milan e magari proprio alla Juventus, che osserva la situazione da lontano e che punta a Gigio per l’eventuale successione di Wojciech Szczesny, individuato tra i giocatori sacrificabili sul mercato.
Se ne riparlerà dopo la domenica sera di fuoco sulla tratta Bergamo-Bologna, dove giocheranno i rossoneri contro l’Atalanta e la Juventus contro i rossoblù. La squadra di Pioli ha il destino nelle proprie mani: una vittoria renderebbe vano anche un eventuale successo degli ex campioni d’Italia. E potrebbe valere anche in chiave mercato…