Risultato giusto a San Siro, dove Milan e Porto si dividono la posta in palio. 1-1 al termine di 90 minuti nei quali le due squadre giocano sostanzialmente alla pari. Prima metà di gara che sorride ai lusitani, che sbloccano la gara la sesto minuto con Luis Diaz. Seconda metà in cui la formazione di Pioli ci prova eccome, trova il pareggio grazie ad un autogol di Mbamba e sarebbe anche andata in vantaggio grazie ad Ibrahimovic (gol annullato per fuorigioco di Theo Hernandez). Ora il Milan deve sperare in un miracolo, e tutto dipenderà dalal sfida tra Liverpool e Atletico Madrid.
Milan-Porto, le formazioni ufficiali e il tabellino
PORTO (4-4-2) – Diogo Costa; Joao Mario, Pepe, Mbemba, Zaidu; Otavio, Sergio Oliveira, Uribe, Luis Diaz; Evanilson, Taremi. All.: Conceiçao.
MILAN (4-2-3-1) – Tatarusanu; Calabria, Tomori, Romagnoli Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Saelemaekers, Brahim Diaz, Leao; Giroud. All.: Pioli.
Milan-Porto, la cronaca in breve
La partita inizia subito in salita per il Milan, che al sesto minuto si trova già in svantaggio a San Siro grazie al gol di Luis Diaz: Grujic ruba palla a Bennacer sulla trequarti, penetra in area e serve Luis Diaz che trafigge Tararusanu con un diagonale rasoterra. Assist di Grujic.
Al minuto 17 ottimo intervento del portiere rossonero che si oppone ad una colpo di testa da zero metri di Grujic su punizione scodellata in mezzo all’area da Sergio Oliveira. Il primo squillo vero del Milan è al 33′ con un tiro a giro dai 20 metri di Olivier Giroud: Diogo Costa con una parata plastica la mette in angolo. A fine primo tempo Theo Hernandez si fa un coast-to-coast palla al piede e allarga a sinistra per Leao, cross a centro area dove Giroud non ci arriva, alle spalle del francese c’è Saelemaekers che col sinistro spara alle stelle. Non era una conclusione elementare ma a questi livelli si può fare meglio.
Al 56′ trasversa del Porto con Evenilson: punizione di Sergio Oliveira per il colpo di testa di Pepe che sovrasta Kalulu e serve Evanilson il cui colpo di testa, a Tatarusanu battuto, sbatte sulla traversa e finisce sul fondo. Lisitani ad un centimetro dal 2-0.
Ma la legge del calcio è immutabile, gol sbagliato gol subito, ed ecco che il Milan pareggia al 61′: punizione di Bennacer, Giroud si avventa sul rimpallo e calcia col sinistro. Diogo Costa respinge, sul pallone c’è Kalulu che la rimette in mezzo dove Mbemba, sulla linea la mette involontariamente nella propria porta. Per la UEFA, giustamente, è autogol del giocatore del Porto e 1-1 a San Siro.
Al minuto 83 Ibrahimovic, subentrato a Giroud, trova la rete del 2-1 ma è tutto inutile. Il gioco infatti era fermo per via di una posizione di fuorigioco di Theo Hernandez servito da krunic.
Milan-Porto, cosa cambia dopo questo pareggio
Dopo questo pareggio, il Milan deve sperare che il Liverpool vinca questa sera ad Anfield contro l’Atletico Madrid. In questo caso, gli spagnoli rimarrebbero a quota 4 punti, e col Milan ad 1 ci sarebbero ancora speranza di qualificazione.