Lopetegui sì, Lopetegui no. Il Milan sembrava deciso a virare sul tecnico spagnolo, pronto a firmare un triennale non lontano dai 4 milioni netti a stagione, sostanzialmente la cifra garantita a Pioli dopo il rinnovo post-scudetto, ma il suo nome continua a scatenare la reazione furiosa dei tifosi rossoneri che lo considerano l’ultima scelta. Proprio la contestazione del popolo milanista potrebbe portare a un dietrofront, come ha rivelato l’esperto di mercato di Sky Gianluca Di Marzio.
- Furlani nervoso per le voci sul tecnico
- Di Marzio parla di riflessioni in casa Milan
- Sui social spopola l'hashtag #Nopetegui
Furlani nervoso per le voci sul tecnico
Ci saranno incontri a breve, per capire se c’è la possibilità di arrivare in fretta a un accordo totale ma il Milan potrebbe prendersi una pausa di riflessione. Le parole di Furlani fanno riflettere: “La stagione certo non è andata come speravamo, perché siamo il Milan e vogliamo vincere. Tante voci danno un po’ di fastidio: troppe voci sul cambio di allenatore, sono state fatte decine di nomi. Ci vuole rispetto per Pioli, che continua a essere il nostro allenatore. Noi siamo focalizzati sul lavoro e stiamo progettando il futuro con il mercato. La contestazione dei tifosi? Dico sempre che sono i migliori al mondo. Se sono insoddisfatti è perché loro sono ambiziosi, dobbiamo fare meglio”.
Di Marzio parla di riflessioni in casa Milan
Il retroscena lo rivela Gianluca Di Marzio durante la trasmissione di SkySport ‘L’Originale’: “Lopetegui è quello che è piaciuto sicuramente molto, sia per la sua metodologia di lavoro che per come si è presentato in questi incontri che ha avuto con la società. Non è sembrato un pretenzioso, è sembrato un allenatore pronto a condividere un percorso con il Milan. Ha messo il Milan davanti a squadre che lo vogliono. Che sia lui l’allenatore del Milan non ho la certezza, la proprietà è una proprietà comunque molto sensibile alle reazioni ambientali, quindi quando oggi c’è stato questo partito anti Lopetegui che è venuto fuori molto roboante, credo che abbia comunque portato la proprietà a fare ulteriori valutazioni. Oggi non vogliono sbagliare la scelta”.
Sugli altri profili valutati dal Milan Di Marzio dice: “Hanno valutato sia il giovane che l’allenatore esperto. Vogliono anche un allenatore che a livello internazionale abbia il suo peso. Hanno valutato anche Fonseca, è nella lista anche lui. Se tu mi chiedi Conte, Conte non ha avuto nessun contatto. De Zerbi non ha avuto nessun contatto. Poi se da oggi in poi cambieranno i presupposti e la società farà ulteriori valutazioni e penserà che De Zerbi è sicuramente più affascinante rispetto a Lopetegui magari lo chiameranno domani mattina. Per adesso non l’hanno chiamato. E nemmeno Conte. I tifosi vogliono Conte, se tu leggi sui social tutti vogliono Conte, ma Conte non è mai stato chiamato dal Milan fino a questo momento, lo dico con ragionevole certezza. Conte ha dato disponibilità al Napoli, dipende da De Laurentiis decidere da quale profilo ripartire. Hanno dato disponibilità anche Pioli, che piace, Gasperini e anche Italiano darebbe disponibilità se fosse contattato”.
Sui social spopola l’hashtag #Nopetegui
Sui social il popolo rossonero si è già schierato ed insiste con l’hashtag #Nopetegui: “Qualcuno lo facesse capire a Gerry Cardinale, Furlani e all’altro di Moncada … perché neppure Ibra ci è riuscito evidentemente !!! #Nopetegui #ContealMilan” e poi: “Oggi sarà un’altra giornata impegnativa, così come lo saranno tutte se prendete gente che con il Milan non deve avere nulla a che fare” e anche: “Io voglio un Conte in panchina e voglio tornare a vincere, non voglio Nopetegui o simili”.
C’è chi scrive: “La roba del triennale al Lope è una follia ancora più grande di averlo contattato, se salta è merito dei tifosi ma fa capire che siamo in mano a gente pericolosa e incapace perché è una scelta pure costosa” e anche: “Se si prende Lopetegui e va male, pretendo che il signor Furlani venga messo alla porta e cacciato come fatto con Paolo Maldini per CDK” e ancora: “Ok ma poi con cosa lo riempite San Siro ? Giocare con lo stadio VUOTO non deve essere simpatico” e infine: “Coincecao, De Zerbi, Motta, allenatori tutti diversi, ma darebbero un segnale sull’ambizione del club di volere provare a fare qualcosa di buono, Conte non l’unico nome, ma Lopetegui è dare uno schiaffo ad un popolo che butta sangue e non per il club”.