Scelta a sorpresa del designatore Rocchi per il big-match dell’Allianz Stadium, scontro diretto per il secondo posto. Mariani non era piaciuto in un’altra partitissima come Napoli-Juve ed era stato fermato la settimana scorsa perché non aveva convinto in Verona-Milan, soprattutto per l’ammonizione pesante a Theo Hernandez, equivocando sulla sua esultanza. Mariani è lo stesso arbitro del match d’andata al Meazza. Quello della vittoria bianconera per 1-0 con gol dell’ex Locatelli e del cartellino rosso sventolato davanti a Thiaw per fallo su un Kean lanciato a rete. Mariani è anche l’arbitro dell’ultimo Juventus-Milan di Serie A. Quello della stagione 2022-2023, finito col successo ospite per 1-0. E’ stato pertanto il terzo incrocio fra bianconeri e rossoneri in Serie A per il fischietto della Sezione AIA di Aprilia, vediamo però come se l’è cavata.
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- I precedenti di Mariani con Juventus e Milan
- L’arbitro ha ammonito solo Musah
- Juventus-Milan, i casi da moviola
- Per Marelli non c'era rigore per la Juve
I precedenti di Mariani con Juventus e Milan
La Vecchia Signora aveva avuto Mariani direttore di gara in 17 incontri di massimo torneo. La contabilità racconta di 12 vittorie, 2 segni X, 3 sconfitte. Il parziale allo Stadium, poi, è di 8 successi contro 1 KO. In questo torneo la Juventus e Mariani si erano incrociati anche in occasione delle trasferte a Frosinone (2-1) e Napoli (1-2). Ammontavano a 19 i precedenti fra l’arbitro di Aprilia e il Diavolo. Bilancio di 12 affermazioni, 2 pareggi, 5 battute d’arresto. Fuori dal Meazza, però, era percorso quasi netto: 9 vittorie e 2 segni X. In Serie A dal 2012-2013, Mariani aveva collezionato 149 caps con un bilancio di 67 vittorie casalinghe, 25 match chiusi in parità, 57 successi esterni.
L’arbitro ha ammonito solo Musah
Coadiuvato dagli assistenti Berti e Cecconi con IV Ufficiale Ayroldi, al VAR La Penna e all’ AVAR Aureliano, l’arbitro ha ammonito solo un giocatore della squadra di Pioli e nessuno di quella di Allegri, ovvero Musah, che era diffidato.
Juventus-Milan, i casi da moviola
Questi gli episodi dubbi. Al 28′ rimane a terra Musah che si tocca il ginocchio dopo aver concluso verso la porta della Juventus. Contatto fortuito con Cambiaso, ma non è punibile. Al 46′ prima ammonizione del match per Musah, reo di aver fermato Vlahovic al limite della propria area dopo aver perso palla. Giusta la decisione di Mariani, il rossonero era diffidato, salterà la prossima sfida di campionato del Milan. Al 65′ rimane a terra Sportiello per uno scontro di gioco con Yildiz. Mariani ferma subito il gioco perché il colpo è stato subito alla testa. Bravo ad accorgersene. Al 70′ a terra anche Giroud, colpito da Bremer mentre cercava di proteggere palla. Anche in questo caso si tratta di uno scontro di gioco e non di un fallo passibile di giallo. All’85’ proteste da parte della Juventus per un presunto tocco di braccio di Florenzi in area. La palla era però carambolata sul braccio, aderente al corpo, dopo un tocco di testa di Thiaw. Non c’è nulla, si prosegue. Ottima nel complesso la direzione di Mariani in Juventus-Milan.
Per Marelli non c’era rigore per la Juve
A fare chiarezza è Luca Marelli che si sofferma sul rigore reclamato dalla Juventus. L’esperto di Dazn dice: «Thiaw ha salvato con il volto, poi pallone carambolato sul braccio sinistro di Florenzi, però aderente al corpo e quindi non punibile. Corretta la decisione dell’arbitro».