Potrebbe passare anche dagli spareggi Mondiali il futuro di Zlatan Ibrahimovic. Se la sua Svezia, che l’ha richiamato ancora una volta per chiedergli di trainarla in Qatar, dovesse qualificarsi il bomber non avrebbe alcun dubbio e continuerebbe a giocare ancora. In caso contrario chissà, dipenderà da tanti fattori con quello fisico al primo posto. Ibra non vorrebbe proprio pensare all’idea di appendere le scarpette al chiodo. Lo ha fatto capire più volte e lo ha ribadito dal ritiro con la sua nazionale.
- Ibra ha paura di smettere di giocare
- Ibra non chiarisce cosa farà quando avrà smesso
- Il Milan offre a Ibra un rinnovo a prezzi bassi
- Tifosi perplessi sul rinnovo di Ibra
Ibra ha paura di smettere di giocare
Parole chiare quelle del centravanti del Milan: “Di sicuro continuerò a giocare il più a lungo possibile. Sinceramente provo un po’ di panico alla prospettiva di smettere. Finché riesco a ottenere buoni risultati e riuscirò a scendere in campo e dare il mio contributo senza soffrire giocherò. Non voglio avere pentimenti quando avrò smesso, quindi voglio massimizzare la mia carriera”.
Ibra non chiarisce cosa farà quando avrà smesso
E ancora: “Quando verrà il giorno penserò a cosa fare dopo, magari avrò ruolo nel calcio. Potrei cominciare il giorno dopo il mio ritiro o anche prendermi una pausa e sparire completamente, di sicuro so che non proverò mai più l’adrenalina del campo. Noi calciatori siamo programmati per svegliarci, allenarci tornare a casa per riposare e ripetere il tutto. È un ciclo che va avanti da 20-25 anni quindi sicuramente quando non sarò più un calciatore sarà tutto molto difficile e strano”.
Il Milan offre a Ibra un rinnovo a prezzi bassi
Il Milan la sua idea ce l’ha. Sì al rinnovo ma a prezzi assai contenuti. L’ingaggio di Ibra passerebbe dagli attuali 7 milioni netti a stagione a una cifra vicina ai 2 milioni come parte fissa, con l’inserimento di un bonus a gettone, quindi legato alle presenze. Il Decreto Crescita (e i suoi sconti fiscali), poi, potrebbe agevolare la fumata bianca.
La prospettiva però è più a lungo termine: il Milan vorrebbe legarsi ad Ibra anche per gli anni successivi ma affidandogli un altro ruolo, dirigenziale o di assistente tecnico per la panchina.
Tifosi perplessi sul rinnovo di Ibra
Ha i pro ed i contro un altro anno di contratto per Ibra e sui social molti tifosi manifestano qualche perplessità: “Quindi un attaccante di altissimo livello lo dovremmo prendere l’anno successivo, quando saluteranno sia lui che Giroud. Speriamo bene”.
C’è chi ironizza: “Gioca” ancora Ibra? Pensavo si fosse dato alle pubblicità…” e infine chi è scettico: “Ibra quindi si accontenta di fare il terzo attaccante e di diventare il giocatore che fa la comparsata? scusate ma io ho molti dubbi”.