I social hanno un grande impatto sul mercato di una squadra. Le pressioni che arrivano ai club possono essere importanti soprattutto quando si tratta di decidere del destino di un calciatore. In casa Milan le cose vanno nel migliore dei modi, primato in classifica e squadra rivelazione dell’anno ma come è noto i tifosi vogliono sempre di più.
La formazione rossonera di Stefano Pioli sta rendendo al di là di ogni aspettativa. Un cammino davvero eccezionale sia in Italia che in Europa, e dopo anni di delusioni adesso le aspettative del popolo milanista cominciano ad alzarsi. Non è semplice riuscire a migliorare una squadra che sta facendo così bene ma l’obbligo è quello di provarci nella finestra di mercato di gennaio.
La lista nera dei tifosi
I fan rossoneri hanno le idee chiare quando si tratta dei giocatori “sacrificabili”. Per fare mercato soprattutto in un periodo molto delicato dal punto di vista economico servono asset da spendere sul mercato con Pietro che sembra avere le idee molto chiare di quelli che devono partire: “Andrea Conti, Sam Castilleho, Musacchio, Leo Duarte, Rade Krunic: in caso di offerte congrue, il Milan ne valuterà la cessione”.
Una lista che genera discussioni: “Tecnicamente contento – scrive Roby – perché posizione di campo migliorabile (ovviamente escluso Saelemaekers). Ma il fenicottero un po’ mi spiacerebbe vederlo andare a gennaio”. Ma c’è anche chi sarebbe più accorto in questo tipo di decisioni per evitare che si possa creare una falla in uno spogliatoio che si è rivelato molto unito fino a questo momento: “Krunic e Castillejo li terrei – dice Morandi – Non sottovalutiamo l’equilibrio dello spogliatoio e del gruppo più volte sottolineato da Pioli e Maldini”.
La situazione Musacchio
Sembra essere diversa invece la situazione che riguarda il difensore Mateo Musacchio almeno stando alle parole del giornalista Nicolò Schira: “Mateo Musacchio vuole restare al Milan e decidere il suo futuro quando sarà libero a parametro zero. L’argentino ha declinato le avance del Genoa e di un club turco”. Una presa di posizione che molti tifosi non hanno per nulla apprezzato: “Chiamalo scemo, 1 anno fuori rosa dopo essersi rifiutato di entrare a partita in corso. Che ti aspetti che rinuncio a 6 mesi di stipendio mentre deve solo stare con la moglie? Che schifo il calcio moderno”.