La rivoluzione di Fonseca. Sarà un’estate rovente ai piedi della Madonnina, perché il tecnico portoghese destinato a ereditare la panchina di Pioli ha in mente un mercato scoppiettante per irrobustire la rosa del Milan e nello stesso tempo far ricredere gli scettici. Almeno i sei i colpi richiesti, in ogni zona del campo.
- Da Pioli a Fonseca: come giocherà il nuovo Milan
- Ecco il Milan di Fonseca: almeno tre innesti in difesa
- Milan, serve un pezzo da novanta in mezzo al campo
- Missione centravanti: ecco chi può sostituire Giroud
Da Pioli a Fonseca: come giocherà il nuovo Milan
Per quanto riguarda il sistema di gioco Fonseca ricorre in genere al 4-2-3-1, anche se non disdegna il 4-3-3. A differenza di Pioli, però, il lusitano predilige il possesso palla, come testimoniano i dati dell’ultima Ligue 1: il Lille è risultato secondo nella speciale classifica per passaggi completati. Sarà interessante, invece, capire che tipo di atteggiamento avrà in campo il suo Milan. Se nel 2022/23 il Lille era una squadra votata all’attacco che concedeva tanto in difesa, in questa stagione Fonseca, che ha chiuso al quarto posto, ha puntato sull’equilibrio: meno gol subiti (da 44 a 34), ma anche meno reti realizzate (da 65 a 52).
Ecco il Milan di Fonseca: almeno tre innesti in difesa
Partiamo dal pacchetto arretrato e in particolare dal reparto centrale. Fonseca cerca un difensore di qualità e il primo nome sulla lista è quello di Buongiorno, valutato 40 milioni dal Torino. Ma sul capitano granata è feroce anche il pressing del Napoli. Le alternativa conducano a Maxence Lacroix del Wolfsburg, Brassier della rivelazione Brest, il giapponese Ito dello Stoccarda e l’esperto Hummels, che chiuderà la sua avventura al Borussia Dortmund e, dunque, potrebbe arrivare a costo zero. Scatta anche la caccia ai terzini. Sul versante destro gli obiettivi sono Emerson Royal del Tottenham (25 milioni), Tiago Santos, che Fonseca conosce bene per averlo allenato al Lille, e Wolf, che si libera sempre dal Dortmund. Per la corsia mancina piace Dorgu del Lecce, ma anche Ayrton Lucas (Flamengo) e Miranda, che non ha rinnovato col Betis.
Milan, serve un pezzo da novanta in mezzo al campo
I due nomi che stuzzicano la fantasia del tecnico portoghese ex Roma sono quelli di Fofana del Monaco, che costa 30 milioni, e Ugarte del Paris Saint-Germain, il cui prezzo si aggira sui 60 milioni. Khephren Thuram, fratello di Marcus in forza al Nizza, e Renato Veiga del Basilea altre possibilità . C’è anche una vecchia conoscenza del calcio italiano sulla lista della spesa del Milan: Sofyan Amrabat. L’ex Verona e Fiorentina non ha fatto bene con la casacca del Manchester United, che potrebbe non riscattarlo dalla Viola.
Missione centravanti: ecco chi può sostituire Giroud
Saranno due i colpi in attacco per il Milan, chiamato a rimpiazzare il partente Giroud. Ormai non è più un mistero: l’obiettivo numero uno è Zirkzee del Bologna, ma non sarà facile battere la concorrenza di Juventus, Arsenal e United. L’attaccante olandese ha una clausola rescissoria da 40 milioni di euro valida dall’1 luglio al 15 agosto, per cui non potrà essere un’operazione lampo. Le altre idee sono altrettanto note da tempo: Sesko del Lipsia, David del Lille e Guirassy dello Stoccarda. Si pensa anche a un’altra punta di scorta: En-Nesyri (Siviglia) e Pinamonti, retrocesso col Sassuolo, sono piste plausibili.