Sembrano molto lontani i tempi dellāidillio totale fra i tifosi del Milan e Sandro Tonali, che nellāultima sessione di calciomercato aveva rinunciato a Juventus e Inter pur di vestire la maglia del club per cui faceva il tifo sin dalla tenera etĆ . Il centrocampista proveniente dal Brescia ĆØ stato ancora una volta deludente nella mediocre prestazione che i rossoneri hanno fornito in Europa League, perdendo 3-0 a San Siro contro il Lille.
Tonali, schierato dallāinizio, ha giocato 61 minuti senza brillare, sovrastato assieme ai suoi compagni dalla velocitĆ e dalla fisicitĆ dei Mastini. Se perĆ² per i compagni si tratta di una battuta dāarresto tutto sommato comprensibile, soprattutto per quelli che finora hanno giocato piĆ¹ minuti in una stagione giĆ adesso molto intensa, per il 20enne nativo di Lodi non cāĆØ ancora una spiegazione per un ambientamento che sembra ancora sorprendentemente complicato.
Critici e addetti ai lavori, nel āday afterā della brutta prestazione dei rossoneri di giovedƬ sera, hanno puntato il dito in larga parte proprio contro Tonali: āLa Gazzetta dello Sportā pone una delle critiche piĆ¹ dure: āHa toppato clamorosamente. Contro il Lille il 20enne ĆØ parso un pesce fuor dāacqua: lento, molle, impacciato, indeciso, sovrastato in mezzo al campo dallāindemoniato Renato Sanchesā.
Anche i social non sono teneri, il giorno dopo la sconfitta, con lāex Brescia: cāĆØ chi sottolinea la distanza a livello di tecnica individuale con il totolare del ruolo, Ismael Bennacer, chi invece ne critica lāatteggiamento in campo, chiedendo maggior sacrificio nelle prossime uscite.
Non manca, naturalmente, anche chi predica calma, trattandosi di un ragazzo di 20 anni arrivato in una realtĆ fortemente ambiziosa: il tempo per crescere non manca, ma giĆ domenica sera contro il Verona, se Pioli dovesse dargli una chance di riscatto, servirĆ ben altro piglio per evitare ulteriori tensioni.