San Siro ancora amaro per il Napoli, sconfitto dal Milan nel posticipo domenicale della 24a giornata. Mazzarri è deluso per il risultato finale, affronta la questione modulo, parla dell’obiettivo da raggiungere e del caso Zielinski.
- Milan-Napoli 1-0, questione modulo: l'analisi di Mazzarri
- Napoli, quarto posto sempre più lontano: qual è l'obiettivo?
- Mazzarri spiega l'errore del Napoli nell'azione del gol di Theo
- Mazzarri: il giudizio sulla prova Kvaratskhelia e il caso Zielinski
Milan-Napoli 1-0, questione modulo: l’analisi di Mazzarri
Nei primi 45′ il Napoli è tornato alla difesa a 3. Meglio è andata nella ripresa, quando l’ingresso di Politano e il ritorno al 4-3-3 ha dato la scossa. “Nel secondo tempo abbiamo giocato bene, al di là del modulo – ha dichiarato Walter Mazzarri ai microfoni di Dazn -. Il Milan si è reso protagonista di un pressing feroce nel primo tempo e poi è calato tanto: nella ripresa avremmo potuto fare ancora meglio visto che i rossoneri avevano speso tantissimo”. Quindi aggiunge: “Nel calcio moderno una squadra è brava se sa sa interpretare più moduli: è bello poter cambiare in base a certe condizioni. Dobbiamo essere bravi sia con la difesa a 3 che col 4-3-3: l’importante è che i ragazzi riconoscano quello che facciamo e quello che chiedo”.
Napoli, quarto posto sempre più lontano: qual è l’obiettivo?
“Abbiamo ancora 15 partite e credo che la Champions sia possibile – afferma Mazzarri -. Ci è successo di tutto in questo periodo, ma stiamo recuperando giocatori importanti e oggi abbiamo disputato una grande partita. Noi dobbiamo essere convinti di poter fare sempre i tre punti. Lotteremo fino alla fine per raggiungere almeno il quarto posto”.
Mazzarri spiega l’errore del Napoli nell’azione del gol di Theo
Mastica amaro, Mazzarri. “Perché abbiamo abbiamo provato tutta la settimana a fermare questo tipo di azione. Chi ha sbagliato? Non mi va di fare nomi, ma l’inserimento di Theo su palla di Leao l’avevamo preparato e per questo dà un po’ fastidio: si è fatto un errore. Dovevamo essere più bravi a scattare prima su quella palla: dico solo questo”.
Mazzarri: il giudizio sulla prova Kvaratskhelia e il caso Zielinski
Di Kvara dice che “sta cercando di trovare spazi diversi. Oggi è stato braccato da tutte le parti, a volte andrebbero puniti di più gli altri. Quando vede che gli fanno la gabbia intorno si può accentrare, poi dipende anche da come sta ma pure dai movimenti dei compagni che devono aiutarlo”. Sul caso Zielinski e l’esclusione dalla lista Champions: “Sono andati via tre giocatori che erano in lista e quelli arrivati vanno valutati perché rappresentano il futuro del Napoli. Lasciarli fuori non era facile. Ci sono anche altre soluzioni, non è che detto che nelle prossime partite Zielinski giochi”.