Ancora polemiche in casa Milan. La dirigenza nei giorni scorsi ha deciso di esonerare Marco Giampaolo dopo il pessimo avvio di campionato, con l’obiettivo di dare una scossa alla squadra. Al posto dell’allenatore abruzzese, dopo il flop della trattativa con Luciano Spalletti, è arrivato Stefano Pioli, subito contestato da tanti tifosi rossoneri.
Molti hanno puntato il dito contro i dirigenti, da Zvonimir Boban a Paolo Maldini, da Frederic Massara al nuovo amministratore delegato Ivan Gazidis, per la sessione estiva di mercato non lungimirante e per alcune scelte societarie non all’altezza, oltre che per lo scaricabarile nei confronti di Marco Giampaolo.
Tra questi anche il figlio dell’ex ad Adriano Galliani, Gianluca, che sul proprio profilo Linkedin ha attaccato: “Dirigenti con un monte salariale che rappresenta un unicum nella storia del calcio mondiale che scaricano sempre le responsabilità sugli allenatori e i giocatori senza esporsi… Save AC Milan”. Gazidis, che arriva dall’Arsenal, percepisce circa 4 milioni di euro all’anno.
Sulla vicenda è intervenuto lo stesso Adriano Galliani, che si è dissociato dalle dichiarazioni del figlio ai microfoni dell’Ansa: “Mio figlio è una persona adulta, non sono certo io l’ispiratore di queste sue parole, che non rispecchiano il mio pensiero”.
L’ad mercoledì si è difeso così dalle critiche nella conferenza stampa di presentazione di Pioli: “Abbiamo ereditato un club che abbiamo dovuto salvare dall’insolvenza, da una retrocessione in Serie D che purtroppo hanno patito in passato altri club, come Parma, Napoli, Fiorentina. Comprendo e condivido la frustrazione dei nostri tifosi. Il Milan ha sofferto negli ultimi anni, comprensibile che si tema che le difficoltà del club non finiranno mai, ma siamo in un percorso che non è facile”.
Boban è stato invece duro con Giampaolo: “Faccio i miei migliori auguri a Pioli, ma un cambio di allenatore è una sconfitta per tutti, dirigenti inclusi. Ci spiace per i tifosi, è un loro diritto manifestare delusione. Sappiamo di non essere la miglior squadra al mondo, ma valiamo più di quanto si è visto. Siamo convinti che Pioli ci possa far raggiungere risultati migliori e un gioco superiore a quanto visto finora“.
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