Che il suo Milan non muoia mai lo sapeva già: Stefano Pioli ha visto in passato più volte la sua squadra risorgere e vincere nelle battute finali, come è accaduto sabato contro lo Spezia, ma che sia un pregio o un limite tanta sofferenza lo si vedrà nel corso della stagione. Domani c’è la Cremonese e il tecnico rossonero non vuol perdere più terreno dal Napoli capolista. Dopo aver fatto bottino pieno con i liguri Pioli vuol vincere le ultime due prima della sosta e ripartire poi dopo aver recuperato i vari infortunati.
- Milan, Pioli aspetta Ibra ed esalta Conte
- Milan, Pioli ricorda il gol segnato a Cremona
- Milan, Pioli non si sbilancia su De Ketelaere
Milan, Pioli aspetta Ibra ed esalta Conte
L’attualità però impone un pensiero sui sorteggi di Champions, dove il Milan affronterà il Tottenham di Conte: “In quelle gare lì il livello deve essere altissimo ma vogliamo passare il turno, se abbiamo vinto il campionato, se siamo riusciti a qualificarci vogliamo andare avanti, abbiamo una tradizione negativa con le inglesi. Se abbiamo risolto il problema lo vedremo tra tre mesi ma sappiamo che il livello della Premier è molto alto. L’Italia però ha portato tre squadre avanti, sarà uno step di crescita, giocheremo in casa l’andata e dobbiamo far bene sin dalla prima partita”.
Anche i precedenti con Conte sono a favore del tecnico degli Spurs, ma c’è un derby contro di lui vinto grazie a Ibra: “Ibra ci auguriamo che torni con noi il prima possibile, il suo recupero procede bene, ma da qui a febbraio possono succedere tante cose, una cosa è il derby, altro è una gara di Champions, dove conta il momento in cui ci arrivi. Conte è un grande allenatore, ha vinto ovunque e la squadra è forte, con tanti giocatori che conoscono bene il campionato italiano. Sarà una sfida affascinante e penso equilibrata. Manca però ancora troppo tempo, dobbiamo rimanere concentrati su domani e domenica prossima”.
Milan, Pioli ricorda il gol segnato a Cremona
Domani c’è la trasferta con la Cremonese: “Le partite si preparano con una strategia e noi non dobbiamo farci portare via dagli episodi, ma dobbiamo fare quello che sappiamo fare. L’avversario sarà determinatissimo, ma dobbiamo esserlo anche noi. Mancano solo due partite prima di una sosta lunga nessuno si aspettava che il Napoli potesse fare tutti questi punti, dobbiamo stiamo giocando tantissimo, con grande spreco di energie, cerchiamo di mantenere alto il livello di condizione e prestazione. I mie ricordi allo Zini? Ho fatto un solo gol in A e l’ho fatto allo Zini, ci torno con piacere”.
Milan, Pioli non si sbilancia su De Ketelaere
Ieri Lazetic ha segnato una tripletta in Primavera.. “Certo che l’ho vista, sono molto contento. Lavora tanto, è giovane e ambizioso. Li seguiamo con grande attenzione e siamo disponibilissimi a farli giocare. Quando faccio la formazione non guardo la carta d’identità…”. Ultima riflessione su De Ketelaere, per Ambrosini ha perso istintività: “Fino ad un certo punto, i nostri trequartisti hanno libertà. Charles, quando noi abbiamo la palla, deve fare quello che si sente e collaborare con i giocatori, poi senza palla ha dei punti di riferimento da rispettare. Domani titolare? L’allenamento di oggi pomeriggio sarà importante per capire le condizioni della squadra. Poi non è importante la quantità dei minuti, ma la qualità dei minuti che si giocano”.