Stefano Pioli ha parlato alla vigilia dell’esordio del Milan in campionato, a Genova contro la Sampdoria. Il tecnico rossonero ha fatto un primo bilancio della campagna acquisti, non ancora conclusa: “Sono molto contento dei giocatori nuovi arrivati, Maignan, Giroud, Ballo-Touré e Florenzi. Giocatori che hanno vinto e hanno avuto esperienze importanti. Sanno come si vince, come comportarsi ed allenarsi, si sono inseriti subito bene nel gruppo. Ho ritrovato un gruppo motivato e volenteroso di lavorare bene, hanno fatto il necessario per presentarsi al meglio per domani”.
“La rosa? I commenti finali andranno fatti il 31 agosto, io devo stare concentrato su domani. Fosse per me, il mercato doveva finire ieri, all’inizio del campionato. Ripeto: se ci sarà l’occasione di migliorare la squadra, lo faremo. Ma il 31 saremo sicuramente competitivi, è inevitabile che sarà così”.
“E’ il mio Milan più forte? Credo di sì – ha continuato Pioli -. Ho trovato Tonali e Leao più consapevoli e maturi, più forti. Ci manca ancora qualcosa, Zlatan e Franck sono fuori, Bennacer è un po’ in ritardo, Florenzi è arrivato l’altro ieri. Ma credo che il gruppo, a completa disposizione, è forte. Vogliamo vincere tutte le partite: se uniamo ambizione e umiltà possiamo fare davvero bene. E poi avremo la Champions, il palcoscenico che abbiamo voluto con tutte le nostre forze, proveremo ad essere protagonisti”.
Sulle condizioni di Zlatan Ibahimovic: “Fisicamente sta meglio, sta forzando ma non ha ancora ripreso a lavorare con la squadra. La prossima settimana raggiungerà i picchi di lavoro, specie con la palla, poi durante la sosta potrebbe rientrare. Il suo ruolo è lo stesso, è quello del leader carismatico e tecnico”.
“E’ un punto di riferimento importantissimo, ha grande motivazione e mentalmente sta molto bene. Sa che può essere determinante per se stesso e per la squadra. Non vede l’ora di allenarsi con i suoi compagni”.