Non può essere dell’umore migliore Paolo Scaroni, intervistato in un evento (la presentazione del libro di Maurizio Lupi, presidente del Milan Club Montecitorio) a tinte rossonere in Parlamento, ma il presidente del Milan prova a scherzarci su: “Siamo ancora secondi, anche se giochiamo male: diciamo che contro l’Atalanta ne prendemmo cinque, ieri solo quattro. Al di là dello Scudetto, c’è una Champions da onorare: Maigna torna per il Tottenham. Zaniolo? E’ un buon giocatore. Il Milan è il club italiano più conosciuto al mondo, purtroppo la Serie A è considerata un torneo di medio livello e le entrate degli sponsor sono poche. Siamo messi bene, genereremo 60 milioni di cassa: il brand continua a crescere”.
Fondamentale per le casse dei milanesi è il nuovo stadio: “Il Milan incassa 40 milioni per lo stadio. Com’è possibile essere competitivi in Europa con entrate così basse? Vogliamo assolutamente un nuovo stadio. Stiamo portando avanti in parallelo tre progetti, il rifacimento di San Siro, Sesto San Giovanni e un altro che è una carta ancora coperta. Se non sarà il progetto San Siro, il Milan è disposto a fare lo stadio da solo. Il primo progetto che si sblocca, ci butteremo a pesce”.