Classe 1984 Jesús Gil Manzano, l’arbitro designato per Milan-Stella Rossa, ha debuttato nel massimo campionato spagnolo nel 2012 ed è entrato a far parte degli arbitri Fifa nel 2014. In carriera ha seguito 3 finali di diverse competizioni spagnole. Il fischietto spagnolo, a detta anche di ex colleghi, è considerato permaloso ma i numeri parlano per lui: ha debuttato in Liga a soli 28 anni e poco prima di compierne 30 è stato nominato internazionale, risultando il più giovane di sempre nel proprio Paese a raggiungere il traguardo.
Viene chiamato l’arbitro senza paura, fu il primo infatti a mostrare un cartellino rosso a Leo Messi, fresco pallone d’oro, nella finale della Supercoppa Spagnola del 2021 vinta dall’Athletic e a concedere tre rigori contro il Real Madrid in una stessa partita, nel 2020 contro il Valencia. Oltre che un arbitro affermato, Manzano è anche un signor studente: è infatti laureato in Scienze Ambientali all’Università di Salamanca, ha ottenuto due master (uno sulla prevenzione dei rischi sul lavoro e uno sulle risorse rinnovabili e l’ingegneria energetica) e sta proseguendo il percorso accademico alla facoltà di Psicologia. Di recente ha arbitrato la Juve con l’Aston Villa annullando un gol allo scadere agli inglesi tra le proteste generali. Vediamo come se l’è cavata ieri a San Siro.
- I precedenti di Manzano col Milan
- L’arbitro ha ammonito 6 giocatori
- Milan-Stella Rossa, i casi da moviola
I precedenti di Manzano col Milan
E’ stata la sesta volta di Manzano con i rossoneri (la seconda per un Milan-Stella Rossa). Questi gli incroci nel passato: Europa League: Rio Ave-Milan 10-11 dcr e Milan-Stella Rossa 1-1. Champions League: Milan-Dinamo Zagabria 3-1, Milan-Inter 0-2 e Milan-Psg 2-1
L’arbitro ha ammonito 6 giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Barbero e Nevado con Hernandez Maeso IV uomo, Soto Grado al Var e il tedesco Brand all’Avar, l’arbitro ha ammonito sei giocatori: 32’ Musah, 33’ Krunic, 45’ Theo, 79’ Tomori, 81’ Djiga, 89′ Savic.
Milan-Stella Rossa, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi. Al 7′ graziato Krunic che ferma Leao in maniera fallosa, evitando la ripartenza del portoghese. Al 32’ giallo per Musah, al 33’ ammonito Krunic per proteste, al 45’ giallo a Theo per comportamento non regolamentare. Al 42′ arriva il vantaggio del Milan col gol di Leão che raccoglie da Fofana e batte Gutesa. Valutata la posizione di partenza del portoghese sul lancio di Fofana: è tutto perfetto perché viene tenuto in gioco da Djiga. Al 57′ il Milan reclama un rigore: Musah fermato in area da Elsnik che gli prende la punta del piede: Musah accentua la caduta, ma il difensore della Stella Rossa lo tocca per davvero. Gil Manzano aspetta di avere notizie dal VAR, ma non assegna il rigore. E il rigore ci stava eccome per lo “step on foot”.
Al 79’ giallo per Tomori per proteste dalla panchina. Era diffidato, salterà Milan-Girona. All’81’ ammonito Djiga: fallo al limite su Leao. All’87’ colpo di testa di Camarda deviato da Gutesa sulla traversa, arriva Abraham che insacca. Check del Var per un possibile fallo in attacco con Gabbia che si sarebbe appoggiato su un avversario: tutto confermato, vantaggio rossonero ma i dubbi restano. All’ 89′ giallo per Savic. Dopo 4′ di recupero Milan-Stella Rossa finisce 2-1.