Dopo lo scudetto, che sembra ormai un miraggio, il Milan dice addio anche all’Europa League. Le tante assenze condannano all’eliminazione la squadra di Pioli contro il Manchester United, ma è forte la delusione tra i tifosi, soprattutto per la rete presa in avvio di ripresa in modo balordo. “Un gol da polli”, sottolineano in tanti. E i responsabili sono presto individuati: “Meite e Donnarumma su tutti”.
Milan: primo tempo generoso
Decimato dagli infortuni, il Milan si batte con generosità nella prima parte di gara, riuscendo a limitare al massimo le iniziative dello United. “Primo tempo di pure contenimento, ma vista la situazione è impossibile chiedere di più: siamo senza attacco”, sottolinea un tifoso. “Bisognerebbe fare un monumento a Pioli per quello che sta facendo il Milan, nonostante tutto”, propone un altro. “Come si fa a criticare questi ragazzi anche stasera, abbiamo sempre sette persone fuori e gente che rientra. Difficile fare di più”, è il giudizio di molti.
Rossoneri sotto: segna Pogba
In avvio di ripresa, però, entra Pogba e sblocca subito il match. Il rammarico tra i tifosi è forte: “Ma come si fa a prendere un gol del genere? Regalato da Meite e Donnarumma, con le belle statuine attorno”, attacca un supporter deluso. “Nel primo tempo l’unica vera palla gol a chi capita? Al più scarso, Krunic. E neppure comincia il secondo che ci ritroviamo sotto”, osserva con amarezza un altro utente su Twitter. “Ma come si fa a ogni partita, inizio secondo tempo il Milan continua a prendere gol! Questa se non sbaglio è la quarta partita che subiamo gol dopo 5′ di gioco”, ricorda un supporter. “Dai che adesso entra Ibra e cambia tutto”, è la speranza.
Ko ed eliminazione: milanisti delusi
Sul colpo di testa di Re Zlatan, però, Henderson s’inventa una vera prodezza negando il gol dell’1-1. “Non ci va bene niente, pure il portiere-pippa che si trasforma in campione”, è la tragicomica osservazione di un milanista deluso. A fine gara però sono in pochi ad aver voglia di scherzare: “Grande stagione, tanto di cappello a questi ragazzi, emergenza, tutto quello che volete: rischiamo però seriamente di ritrovarci con un pugno di mosche tra le mani”.