Non ha ancora mai diretto un allenamento in vita sua eppure è già Pirlomania in casa Juve. C’è chi conia neologismi come Pirlolandia, chi ipotizza i moduli più svariati per la Juventus che verrà e chi già conosce calciatori graditi e non al neo-allenatore bianconero. Tra qualche scettico che aspetta di vederlo all’opera e i tanti che pur di non vedere più Sarri su quella panchina hanno tirato un sospiro di sollievo, la curiosità è legittima. Come giocherà la Juve di Pirlo?
Momblano rivela un retroscena
Un primo indizio prova a darlo Luca Momblano. Su twitter il giornalista di Juventibus racconta un aneddoto, non sufficiente a capire che idee ha Pirlo ma che vale comunque come una prima traccia: “Ci fu un giorno in cui Andrea Pirlo ammirò il Liverpool di Klopp vincere imperiosamente un’importantissima gara di Premier, e disse: “Squadra pazzesca, dominante. Ma non è il mio calcio”….”.
I tifosi si dividono sui social
Fioccano le reazioni: “A me quando uno parla dicendo “il mio calcio” mi terrorizza…” o anche: “La Juve non ha giocatori per fare il gegenpressing di Klopp, quindi che Pirlo non abbia in testa quel calcio è già una buona notizia”, oppure: “Alla Juventus attuale non puoi replicare il “Gegenpressing” di Klopp nemmeno volendo. Giocatori troppo statici e pesanti che non fanno pressing. La tattica di Klopp è efficace ma molto dispendiosa. Servirebbero giovani di gamba e grandi lanciatori per farlo e alla Juve mancano”.
C’è chi scrive: “Tutto bellissimo, ma non dimentichiamoci che abbiamo una squadra da rifondare. Vorrà fare possesso? Bisogna aumentare la qualità. Vorrà fare pressing alto? C’è bisogno di gente capace di dare intensità”. Un altro follower osserva: “Se i suoi maestri sono stati Lippi e Ancelotti vedremo una squadra pragmatica, cinica, una Juve alla Allegri e Conte, quella dove il risultato è l’unica cosa che conta”.
Pirlo deve ancora dimostrare di essere un allenatore
Infine la chiosa ironica: “Un giorno lessi “Delitto e Castigo”, e dissi: “Ottimo libro, ma non è il mio stile”. Peccato che il mio stile, nello scrivere un libro, non esista: non ho mai scritto un libro. Non so come si faccia. Penso sia facile, ma non ho mai provato a farlo. Quindi, belle idee. Ma stop”.