A conti fatti, il vero fenomeno dei Mondiali è lui: Kylian Mbappé. Ronaldo ha segnato solo su rigore, Messi si è svegliato col Messico dopo un esordio da incubo, Neymar è alle prese coi problemi alla caviglia che lo terranno fuori dal campo per (almeno) un paio di gare. Mbappé no, lui alle grandi occasioni non stecca mai, dall’inizio alla fine. Autentico trascinatore della Francia, già capocannoniere con tre reti in due partite, stesso score dell’ecuadoriano Valencia.
- Mbappé ai Mondiali: impatto devastante
- Mondiali, per Mbappé ora c'è la Tunisia
- Mbappè, le curiosità sulla stella di Francia
Mbappé ai Mondiali: impatto devastante
Il fuoriclasse del Paris Saint-Germain ha timbrato il cartellino contro l’Australia, con una rete nel 4-1 alla nazionale gialloverde, e soprattutto ha firmato praticamente da solo il successo sulla Danimarca (2-1), che ha proiettato i Bleus di Deschamps agli ottavi di finale. Due gol diverse, entrambe di pregevole fattura. La prima dopo una pirotecnica combinazione veloce con Theo Hernandez sulla sinistra, la seconda d’astuzia dopo essere scattato sul filo del fuorigioco, proprio nei minuti finali dell’incontro.
Mondiali, per Mbappé ora c’è la Tunisia
Il prossimo appuntamento, per Mbappé e la Francia, è fissato per mercoledì alle 16 contro la Tunisia. Il pass per il prossimo turno è in cassaforte, c’è solo da certificare il primo posto nel girone. Probabile che Deschamps attui un saggio turnover, che però non riguarderà la stella del Psg. Lui in campo ci andrà sempre, perché è l’unico calciatore realmente insostituibile della sua nazionale. Che ha dovuto rinunciare a Benzema, a Lucas Hernandez, prima ancora a Maignan, Kimpembe, Mendy, Pogba, Kantém Nkunku. Tutti rimpiazzati, in un modo o nell’altro. Dovesse fermarsi Mbappé, sarebbero invece guai seri.
Mbappè, le curiosità sulla stella di Francia
Sono diverse le curiosità, grandi e piccole, sul conto di Mbappé. Ne abbiamo scelte cinque, riguardanti famiglia, l’idolo da bambino, i soprannomi, lo stipendio e la dieta.
- Kylian Mbappé, famiglia – La famiglia di Mbappé è originaria del Camerun e dell’Algeria. Papà Wilfried è dirigente dell’As Bondy, mamma Fayza ha giocato da professionista nella pallamano. Anche zio Pierre è dirigente, nel Sedan. E il fratello adottivo del campione, Jirès Kembo Ekoko, è stato pro fino al 2019. Ruolo? Attaccante. Ultima esperienza al Bursaspor, in Turchia.
- Il primo idolo di Kylian Mbappé – Da bambino c’era il poster di Cristiano Ronaldo nella cameretta di Mbappé. Era l’asso portoghese il primo idolo del piccolo Kylian, anche se più tardi nel corso della carriera sarà accostato per caratteristiche tecniche a un altro mito recente: Thierry Henry. Con Ronaldo, Mbappé condivide la passione per un trattamento: la crioterapia.
- Kylian Mbappè, i soprannomi – Particolare è il primo soprannome di Mbappé: Donatello, come il personaggio delle Tartarughe Ninja specializzato in esperimenti e prodigi scientifici e tecnologici. Altri nomignoli? “Bip-Bip” per la sua velocità, o anche “Mbebé”.
- Kylian Mbappé, lo stipendio – Dopo l’ultimo “ritocco” – si fa per dire – della scorsa estate, resosi necessario per scongiurare il trasferimento al Real Madrid, lo sceicco Al-Khelaifi, patron del Psg, ha reso Mbappé il calciatore più pagato al mondo. A Kylian uno stipendio fisso di 72 milioni lordi all’anno, più un premio alla firma di 180 milioni pagabili in tre rate e un bonus extra pagabile ogni estate in caso di permanenza a Parigi.
- Kylian Mbappé, la dieta – Dal punto di vista alimentare, Mbappé segue un regime rigidissimo che prevede sei pasti giornalieri. Tante proteine (uova, bistecche, frullati, pollo) e una porzione di carboidrati rappresentata da abbondanti razioni di porridge, rigorosamente senza zucchero.