Non ha avuto dubbi il designatore Rocchi nell’affidare il delicatissimo match tra Monza e Lecce a Doveri. I brianzoli sognavano l’Europa, i salentini erano in piena corsa per salvarsi e il fischietto romano quest’anno è stato forse il migliore di tutta la classe arbitrale ma come se l’è cavata ieri nel rocambolesco successo per 1-0 della squadra di Baroni che ha sancito la matematica salvezza dei pugliesi?
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- Monza-Lecce, i precedenti di Doveri con le due squadre
- Monza-Lecce, Doveri ha ammonito cinque giocatori
- Monza-Lecce, per Saccani errore grave di Doveri
Monza-Lecce, i precedenti di Doveri con le due squadre
Era la quinta volta che Doveri arbitrava il Monza. Nei 4 precedenti (due in casa e due fuori), si registravano 2 vittorie (una in casa e una fuori), 1 pareggio (fuori) e 1 sconfitta (in casa, proprio con il Lecce. Nove quelle con il Lecce con quattro vittorie, nella prima partita (in casa) quasi quattordici anni fa e nelle ultime tre (fuori) e cinque sconfitte.
Monza-Lecce, Doveri ha ammonito cinque giocatori
Assistito da Bercigli-Cecconi, con IV uomo Ghersini al VAR Marini e La Penna all’Avar, l’arbitro Doveri ha ammonito 5 giocatori: Sensi, Birindelli (M), Banda, Baschirotto, Hjulmand (L). Al 25′ e al 75′ cooling break. Rec. 2′ pt, 8’+3′ st.
Monza-Lecce, per Saccani errore grave di Doveri
A fare chiarezza è Massimiliano Saccani. Il moviolista della Domenica sportiva accende i riflettori sul rigore sbagliato dal Monza e quello concesso al Lecce e realizzato in pieno recupero: “Sul primo rigore c’è un errore importante di Doveri che non valuta da rigore l’entrata di Baschirotto, è un errore fortunatamente corretto dal Var ed è il vero motivo per cui è stato introdotto il Var. Baschirotto prende tutto e rischia anche più del giallo. Corretto l’intervento del Var e corretta la decisione di assegnare il penalty, che però verrà sbagliato dal Monza.”
“Più complicato da interpretare il secondo rigore, nasce da un calcio d’angolo e Gytkjaer tocca prima col ginocchio e poi con braccio sinistro e braccio destro, la larghezza del braccio ha portato il Var a segnalare il rigore che Doveri non aveva concesso. La posizione del braccio è stata considerata innaturale”.