La penultima giornata del girone di andata della Serie A si apre con la vittoria del Monza che s’impone per 3-2 nel primo derby della storia in Serie A contro la Cremonese. La sfida dello Zini tra neopromosse non ha storia e affossa ulteriormente i grigiorossi, ultimi in classifica con 7 punti e ancora a secco di vittorie.
Di contro i brianzoli strizzano l’occhio alla parte sinistra della classifica, salendo a 21 punti, 20 dei quali conquistati con in panchina Raffaele Palladino, in sella dalla settima giornata: una media superiore al punto e mezzo a partita che fa sognare addirittura una rimonta verso la zona europea, ma per il momento la squadra di Galliani e Berlusconi ha scollinato metà della quota-salvezza.
Il Monza mette in discesa la giornata in appena 20 minuti: al 7′ la sblocca Ciurria, al secondo gol consecutivo dopo quello all’Inter, che gira a rete in area un cross di Birindelli corretto da Petagna, mentre al 19′ Caprari trasforma un rigore concesso dal Var per un fallo di Ghiglione su Izzo.
La reazione dei padroni di casa, schierati con il tridente pesante Okereke-Dessers-Tsadjout non arriva fino a inizio ripresa, quando il belga ci prova due volte tra il 7′ e il 9′, trovando altrettante risposte di Di Gregorio. Tempo 60″ e arriva il tris, ancora con Caprari, su ottimo assist di Petagna.
A questo punto però il Monza stacca la spina troppo presto iniziando a pensare all’ottavo di Coppa Italia di giovedì contro la Juventus e la Cremonese torna in partita con la forza della disperazione, grazie anche all’innesto di Ciofani oltre che alla verve di Valeri, inesauribile sulla sinistra: suo il cross per il colpo di testa vincente di Ciofani al 24′ e suo l’assist per Dessers, che insacca al 38′ disegnando un finale inaspettatamente incerto. Gli assalti dei padroni di casa però non portano frutti e la classifica resta drammatica.