In questa giornata terribile per il motociclismo e la famiglia di Federico Esposto, è giunta la notizia ripresa dall’agenzia ANSA della decisione, da parte della Procura di Rimini, di aprire un fascicolo a carico di ignoti.
La morte del pilota romano di 27 anni merita le risposte dovute per una scomparsa ancora oggi assurda, avvenuta domenica sul Misano World Circuit durante il secondo giro della gara della classe 600 Pro, Trofeo Italiano Amatori, inserita nel programma della Coppa Italia di motociclismo velocità .
- Aperta inchiesta sulla morte di Esposto
- Non ci sarebbero infrazioni regolamentari
- La ricostruzione e la dinamica dell'incidente mortale
Aperta inchiesta sulla morte di Esposto
La Procura di Rimini, infatti, ha aperto un fascicolo contro ignoti e ha posto sotto sequestro i mezzi coinvolti e il sostituto procuratore, Annadomenica Gallucci, che coordina i carabinieri di Misano Adriatico, ha visionato il filmato della gara e del momento esatto dell’incidente mortale che ha stroncato la vita di Esposto e in cui è anche rimasto gravemente ferito un altro pilota, Marco Sciutteri, 32 anni originario di Bologna e trasferito in elisoccorso all’Ospedale Bufalini di Cesena dove si trova in prognosi riservata.
L’ennesimo incidente mortale che ha destato dolore, sgomento tra amici e appassionati e riaperto una ferita aperta sulla sicurezza in queste manifestazioni, come avvenuto per la morte di Davide Longhi.
Federico Esposto
Non ci sarebbero infrazioni regolamentari
Stando a quel che riporta l’ANSA, dalle prime indagini e dalle testimonianze raccolte in primis del direttore di gara, non sarebbero state raccolte infrazioni regolamentari da parte dei tre piloti coinvolti, ma una serie di incidenti e investimenti a catena.
La ricostruzione e la dinamica dell’incidente mortale
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il primo a cadere a terra dopo una curva è il bolognese Sciutteri che viene investito da Esposto, rimanendo a terra al margine della pista.
Esposto, dopo aver investito il bolognese cade al centro della pista e tentando di rialzarsi per mettersi a riparo viene investito in corsa dalla moto n.77, condotta da Massimiliano Fenu, 30 anni di Padova. Fenu, a differenza di Esposto morto in pista e di Sciutteri trasferito nel vicino nosocomio, invece era stato medicato sul posto dal medici del circuito.