Il neo campione di MotoGP, Jorge Martin, torna a parlare dell’addio alla Ducati prendendosi a suo modo una rivincita dopo la scelta del team di Borgo Panigale di promuovere per la prossima stagione Marc Marquez accanto a Pecco Bagnaia, con conseguente passaggio obbligato in Aprilia.
- Martin e il ruolo dei rivali verso il Mondiale
- Martin stupito dalla Ducati
- Aprilia non la prima scelta
Martin e il ruolo dei rivali verso il Mondiale
Intervistato nelle scorse ore dalla tv pubblica spagnola, Martin ha rivelato: “Vincere un Mondiale era il mio sogno fin da bambino. Esserci riuscito mi rende molto felice, mi sto godendo il momento con la mia gente. Ho avuto paure e dubbi, ma da ora in poi vivrò tutto quello che verrà come un regalo. È un privilegio aver vinto, una cosa che rimarrà per tutta la vita”.
Martin è consapevole del ruolo dei propri rivali verso il successo finale: “Pecco, Marc ed Enea (Bagnaia, Marquez e Bastianini, ndr) mi hanno reso un pilota migliore, obbligandomi a impegnarmi al 100%. Quando non era uno, era l’altro a mettermi pressione e a permettermi di spingere al massimo. Credo sia anche questo ad aver fatto la differenza. Il record di punti con cui abbiamo vinto dimostra una volta di più la grande competitività generale. Aver vinto contro di loro è stato incredibile”.
Martin stupito dalla Ducati
Sul duello ‘interno’ e in pista con Bagnaia, il madrileno non nasconde una certa disparità di trattamento: “Avevamo lo stesso materiale a disposizione, ma il trattamento era completamente diverso. Nella mia squadra avevo qualcosa come dodici persone, se sei ufficiale dietro che spingono per farti vincere ne hai 200 o 300. Una cosa non indifferente e che mi ha reso la stagione un po’ più difficile. Detto questo, non posso fare altro che ringraziare la Ducati per non aver remato contro di me. Tutti si aspettavano potesse accadere qualcosa di strano nelle ultime gare, ma sono stati molto onesti e questo è ammirevole”.
Al di là dei ringraziamenti, Martin coglie comunque l’occasione per togliersi il canonico sassolino dalla scarpa con il team di Dall’Igna: “Hanno scelto di puntare su Marquez quando io non ero ancora campione del Mondo. Era difficile prevedere tutto ciò, ma credo che ora come ora in Ducati si stiano pentendo di avermi lasciato partire. Queste cose, però, andrebbero chieste a loro. Io devo pensare a me. La vita ti porta sempre in posti che non ti aspetti…”.
Aprilia non la prima scelta
Posti che non ti aspetti che rispondono oggi all’Aprilia, che negli scorsi giorni lo ha visto ‘vestire’ l’1 nei test di Barcellona, ma su Martin ammette “non era la mia prima scelta. Avrei voluto andare nel team ufficiale Ducati, ma non è stato possibile e, allora, Aprilia è dove volevo andare, dove sentivo che il mio cuore di diceva che sarei stato felice. Come andrà? Vedremo, è una sfida e, soprattutto all’inizio, non sarà facile. Però, ho piena fiducia nel team e credo che andrà molto bene“.