Per Francesco Bagnaia è tempo dell’ennesimo riscatto dopo la caduta al quarto giro del Gran Premio di Germania al Sachsenring: sta per arrivare il circuito che forse ama di più, quello di Assen, dove domenica si disputerà il Gran Premio d’Olanda classe MotoGP. Ecco le parole di Pecco alla vigilia della tre giorni sulla pista che, malgrado le innumerevoli modifiche, è ancora considerata l’università delle moto.
“Se ho capito il perché della caduta del Sachsenring? No, non l’ho ancora capito. L’unica cosa è che ho provato a fare è stato essere più critico con me stesso, anche perché dai dati non si comprende nulla di più: continuo a non avere risposte. Amo così tanto Assen che… me lo sono tatuato su un braccio. Perché per me è speciale, ci ho fatto la mia prima vittoria in carriera nel 2016 in Moto3 e poi in Moto2 ci ho fatto un fine settimana perfetto. Purtroppo lo scorso anno avevamo faticato molto, ma sono convinto che le cose andranno diversamente ora. In Germania non eravamo tra i favoriti, ma alla fine siamo stati molto competitivi. Per questo sono ancora più deluso della caduta in gara, perché fino a quel momento tutto era stato perfetto. Voglio rifarmi qui in Olanda e chiudere con una nota positiva questa prima parte della stagione”.