Ancora lui, sempre lui. Marc Marquez vince anche la Sprint Race di Jerez e fa 5 su 5 (nelle gare del sabato) in stagione. Sul podio anche suo fratello Alex e Pecco Bagnaia che racimola punti ormai difficilmente definibili ‘preziosi’ e non compie passi avanti in termini di competitività: è a -31 da Marc che ha +20 sul fratello Alex. Quarto posto per Morbidelli, poi Aldeguer e Di Giannantonio a completare un monopolio Ducati. Ritirato il poleman Quartararo, scivolato nel corso del secondo giro. Out anche Miller e Zarco.
- Incubo sprint per Bagnaia
- Il rammarico di Pecco
- Alex Marquez ha un rimpianto
- Marc Marquez spiega l'attacco a Quartararo
Incubo sprint per Bagnaia
Non è certo la prima volta che Pecco perde terreno nelle sprint. Era stato il leit-motiv della passata stagione (che gli è costato il titolo) e sembra che la storia possa ripetersi. Dall’Igna a Sky non ha risparmiato un rimprovero: “Onestamente mi aspettavo un po’ di più da lui però il terzo posto è comunque un risultato importante. Lui nelle Sprint ha sempre qualche difficoltà che chiaramente dovremo lavorare per risolvere. Domani la gara credo che sarà differente, come spesso accade. Lui la domenica è sempre molto più performante”.
Il rammarico di Pecco
La delusione traspare anche dalle parole di Bagnaia che a Sky ammette: “È stata una sprint classica, faccio fatica ma abbiamo il lunedì per provare qualche soluzione. Ormai nelle Sprint Race dove parto arrivo e quando provo ad avvicinarmi al pilota davanti provo grossi problemi con la gomma davanti. Ho rischiato veramente tanto anche oggi quando mi sono avvicinato ad Alex Marquez, è un limite grosso il mio ma faccio fatica a capire. La domenica mi viene tutto facile ma il sabato no”.
L’impressione è che il gap nelle sprint sia ancora più elevato rispetto all’anno scorso e la classifica piange: “Anche la scorsa stagione c’era il sentore che stesse accadendo qualcosa del genere ma fu differente: “L’anno scorso ero riuscito a fare i giri dietro a Martin perché ne avevo di più mentre oggi che avevo il passo simile non riesco e faccio fatica. Continuiamo a lavorare, domani faremo un ulteriore passo avanti e oggi abbiamo girato su 36 in un tempo sicuramente buono però domani la gara sarà veloce e non bisognerà strafare nei primi giri”.
Alex Marquez ha un rimpianto
Può sorridere Alex Marquex che però non nasconde un rimpianto: “Fisicamente stavo bene, c’era molto caldo e sono partito piano senza sapere il limite della moto, ho pagato non avere queste informazioni col caldo. Domani sarà importante partire avanti, con la gomma media va meglio rispetto alla soft, vediamo domani, spero di ripetere una buona partenza. Marc dice che sono io l’uomo da battere? Oggi tutti hanno fatto uno step in avanti e noi no, lui è veloce con o senza grip”.
Marc Marquez spiega l’attacco a Quartararo
Infine Marc Marquez, il battistrada della classifica ha vinto da leader in quella Jerez dove tutto è iniziato: “Sul podio è stato bellissimo, i tifosi hanno intonato i nostri nomi ed è una vittoria del motociclismo sano e puro. In gara ho attaccato subito Quartararo perché lui ne aveva di più, ho pensato anche di star dietro e provare alla fine che pure mi piace ma ho deciso di attaccare. La potenza di questa Ducati va usata. Domani mi aspetto che Alex, Pecco e Fabio saranno molto forti. Siamo a Spagna, ma per me è come se fosse qualsiasi altra gara. Se qualcuno mi dovesse battere domani, mi batte. L’importante è prendere i punti“.