Fare la pole, vincere la Sprint e la gara potrebbe non bastare. E allora Francesco Bagnaia si è giocato anche la carta della strategia per mettere pressione a Jorge Martin nelle qualifiche del Gran Premio della Solidarietà, ultimo round della MotoGP che si corre a Barcellona. Pecco che ha fatto una pole stratosferica nel suo secondo time attack si è portato dietro Marc Marquez e Franco Morbidelli riuscendo almeno con lo spagnolo a metterlo davanti a Martinator nella griglia di partenza. Il leader del Mondiale non l’ha presa bene.
- La strategia di Bagnaia in qualifica: pole e non solo
- Il gesto di stizza di Jorge Martin dopo la qualifica, video
- La griglia di partenza del GP di Barcellona
La strategia di Bagnaia in qualifica: pole e non solo
Nel suo secondo time attack Bagnaia è uscito dalla pitlane insieme a Marc Marquez e Franco Morbidelli. Chissà se voluto o meno, comunque Pecco si è messo davanti agli altri due ducatisti e nel suo giro della pole ha offerto scie e traiettorie allo spagnolo e a Morbido che infatti in quel momento hanno fatto secondo e terzo tempo. Nel finale poi Marquez è stato battuto da uno straordinario Aleix Espargaro alla sua ultima gara in MotoGP su Aprilia che a sua volta ha offerto le linee a Jorge Martin che non è andato oltre il quarto tempo.
Bagnaia ha collezionato a Barcellona la sua 24sima pole in MotoGP (sesta quest’anno), 31sima pole nel Motomondiale e ancora terza pole consecutiva stagione, 50 volte Pecco è partito in prima fila, la 12sima quest’anno.
Il gesto di stizza di Jorge Martin dopo la qualifica, video
Jorge Martin continua a ribadire di essere e vivere sereno quest’ultima gara in cui ha ben due match point e 24 punti di vantaggio da gestire su Pecco Bagnaia. Fatto sta che dopo aver tagliato il traguardo col 4° tempo in qualifica, Martinator non soddisfatto della prestazione e della posizione in griglia di partenza, ha dato un pugno sul cupolino della sua Ducati Pramac come si evince dal video:
La griglia di partenza del GP di Barcellona
1ª fila | 1. Francesco Bagnaia 1:38.641 Ducati | ||
2. Aleix Espargarò 1:38.696 Aprilia | |||
3. Marc Marquez 1:38.798 Ducati | |||
2ª fila | 4. Jorge Martin 1:38.849 Ducati | ||
5. Franco Morbidelli 1:38.886 Ducati | |||
6. Pedro Acosta 1:38.949 GasGas | |||
3ª fila | 7. Maverick Vinales 1:38.992 Aprilia | ||
8. Enea Bastianini 1:39.078 Ducati | |||
9. Marco Bezzecchi 1:39.191 Ducati | |||
4ª fila | 10. Fabio Quartararo 1:39.209 Yamaha | ||
11. Alex Marquez 1:39.252 Ducati | |||
12. Johann Zarco 1:39.494 Honda | |||
5ª fila | 13. Joan Mir 1:39.432 Honda | ||
14. Miguel Oliveira 1:39.487 Aprilia | |||
15. Alex Rins 1:39.559 Yamaha | |||
6ª fila | 16. Luca Marini 1:39.619 Honda | ||
17. Raul Fernandez 1:39.645 Aprilia | |||
18. Brad Binder 1:39.678 KTM | |||
7ª fila | 19. Jack Miller 1:39.749 KTM | ||
20. Takaaki Nakagami 1:39.793 Honda | |||
21. Augusto Fernandez 1:40.166 GasGas | |||
8ª fila | 22. Michele Pirro 1:40.252 Ducati | ||
23. Stefan Bradl 1:40.423 Honda |