Altra gara nelle retrovie per il centauro della Yamaha Andrea Dovizioso. Il pilota forlivese nel dopo gara ha sottolineato le sue difficoltà con la M1: “Non è la prima vota che succede, tanti piloti vanno in difficoltà con l’anteriore quando sono dietro ad altri rivali. Fin dal primo giro avevo zero grip, così sono spariti subito i piani che avevo di guidare in un modo differente per provare a recuperare un po’. Non riuscivo a frenare: non so se stando dietro, questo problema si amplifica. Quando non sei fluido sei costretto a usare molte più energie, non riesci a essere costante fino al traguardo, consumi troppo la gomma posteriore. Ma tutto deriva dal fatto che non hai supporto sull’anteriore”.
Dovizioso traccia un paragone con i problemi di Valentino Rossi negli ultimi anni: “Sono il primo a fare i complimenti a Quartararo, ma credo che il segreto è che lui sia riuscito a trovare subito il modo, fin dal 2019, di guidare la Yamaha. Ma certe cose che diceva Valentino sono vere, non a caso lui è passato da giocarsi il podio a non essere più competitivo, a stare dietro E’ vero che gli anni passano per tutti, ma nelle sue difficoltà c’erano motivazioni tecniche. Yamaha è andata in questa direzione, ma visti i risultati di Quartararo non si può die che sia sbagliato; ma pochissimi piloti possono guidare questa moto”, sono le parole riportate da moto.it.