Ai microfoni di Speedweek Valentino Rossi ha svelato un retroscena su Silvano Galbusera: “Avrei potuto cambiare fin dalla Thailandia il capo tecnico. Ma ho pensato che sarebbe stato meglio non fare le cose in fretta. Anche nell’interesse di Silvano. David parte da zero nella classe MotoGP, non ha molta esperienza. Ma durante i test invernali abbiamo abbastanza tempo per abituarci gli uni agli altri”.
Il cambio, che ha l’obiettivo di rilanciare il Dottore nel prossimo Mondiale che potrebbe essere l’ultimo della sua carriera, avverrà a fine 2020. Il giovane ingegnere attualmente lavora nel suo team Sky VR46 di Moto2, al servizio di Nicolò Bulega.
La sofferta decisione è stata data proprio dal nove volte campione del mondo in conferenza stampa in Thailandia: “Si, è vero. A Misano abbiamo parlato con Silvano per provare qualcosa per essere più competitivi. Lui voleva continuare a lavorare con Yamaha, ma con meno stress. La fabbrica poi voleva un Test Team europeo più forte e competitivo l’anno prossimo”.
“Personalmente non me l’aspettavo, ma cambieremo e arriverà un nuovo ragazzo, si chiama David. L’anno scorso ha lavorato con Pecco, vincendo il titolo. Sarà una nuova esperienza per lui, visto che non ha mai lavorato in MotoGP”.
“Non è un aspetto particolarmente positivo per il mio team – ha continuato Rossi -, ma Silvano ha scelto di andare a lavorare nel Test Team. Proveremo a vedere come va in questo modo”.
La necessità di una svolta per la carriera del centauro della Yamaha è palese: due soli podi stagionali e un settimo posto in classifica, peggio di così solo nel 2011 con Ducati quando conquistò appena un podio. Rossi ha firmato il giro veloce in gara a Sepang dopo un’assenza di ben 65 Gran Premi, l’ultimo a Le Mans nel 2016.
SPORTAL.IT