Marc Marquez è stato uno dei grandi assenti, la scorsa stagione, nella lotta per il titolo iridato della MotoGP che, lo ricordiamo, è stato vinto dal nostro Francesco Bagnaia su Ducati. Lo spagnolo ha tratto un bilancio dei recenti test post-stagionali con Yamaha.
MotoGP, Marc Marquez: “Così non posso vincere il campionato”
“Così non posso vincere il campionato”: questa frase di Marc Marquez ha fatto parecchio rumore all’interno del paddock di Honda. Il centauro maiorchino nel 2023 compirà 30 anni e, quindi, sarà all’apice della sua carriera. Secondo il classe 1993, il distacco dalla Ducati è troppo ampio per poter ambire alla lotta per il titolo e il Cabroncito non è disposto a passare un’altra stagione all’ombra altrui, ma vuole tornare ad essere protagonista.
MotoGP, Marc Marquez: “Voglio lottare per il mondiale”
Marc Marquez, vincitore di otto titoli iridati, ha spiegato come affronterà i prossimi mesi prima dell’avvio della nuova stagione: “Sto ancora lavorando sul mio braccio. Sto facendo un trattamento più specifico per trovare il 100%, perché l’obbligo è quello di lottare per il Mondiale e, da gennaio, di raggiungere il mio massimo. Poi in pre-campionato vedremo a che punto saremo. Chiedo sempre il massimo alla Honda. Il test di Valencia non è stato come ci aspettavamo, ma sono stato cinque giorni in Giappone e a febbraio porteranno delle cose. Nelle ultime quattro gare ho dimostrato di avere velocità, ma voglio vincere e per vincere è necessario che la moto mi aiuti. Sei tu che decidi cosa rischiare quando sei in sella alla moto e il mio dna è quello di rischiare. L’ho dimostrato ancora una volta nell’ultima gara, a Valencia, dove ho rischiato di salire sul podio fino alla caduta“.
MotoGP, Marc Marquez: “Quartararo bravo all’inizio, ma una moto migliore lo ha divorato”
Infine, il pilota della Honda ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla stagione 2022: “C’è stato poco corpo a corpo. Quartararo è stato bravo all’inizio, ma la moto migliore lo ha divorato. Sarò così pacato quando tornerò? Una cosa è essere politicamente corretti e un’altra è voler vincere, e io voglio vincere. Gli sprint nei weekend? Ci dovremo allenare in modo diverso, dovremo abituarci. Ci sono più gare e più rischi, ma per me più gare ci sono meglio è, e sono pagato per correre“.
