L’Uruguay ha deciso di sospendere tutte le attività calcistiche per l’intero weekend. La decisione è motivata con le condizioni di salute ancora critiche del calciatore Juan Izquierdo, difensore del Nacional Montevideo che ha accusato un malore in campo durante il match di Coppa Libertadores contro il San Paolo. Stando a quanto riportato, si sarebbe trattato di un’aritmia cardiaca con il calciatore che ha completamente perso i sensi facendo preoccupare tutti. La moglie ha lanciato un appello: pregate per lui.
- Il malore e la fuga in ospedale
- La decisione di sospendere tutti i match
- L'appello della moglie di Izquierdo
Il malore e la fuga in ospedale
Era il minuto 84 della partita di Coppa Libertadores tra Nacional Montevideo e San Paolo dello scorso venerdì 23 agosto. Il punteggio era di 2 reti a zero per la formazione brasiliana, quando il difensore Juan Izquierdo si accascia a terra privo di sensi. Il 27enne uruguayano viene così portato d’urgenza nell’ospedale Albert Einstein della città brasiliana, dove si trova attualmente ricoverato in terapia intensiva. Il Nacional ha aggiornato sulle condizioni del ragazzo, al momento stabile e sedato.
La decisione di sospendere tutti i match
Da qui la decisione della Federazione uruguayana di sospendere le partite per l’intero weekend. “Data la delicata situazione di salute del calciatore Juan Izquierdo, comunichiamo la nostra decisione di sospendere l’attività calcistica professionistica prevista per questo fine settimana“, ha affermato l’Associazione dei calciatori professionisti in Uruguay (Mufp). Un atto sentito e dovuto dato anche il clima di preoccupazione che si respira attorno a questa drammatica situazione.
L’appello della moglie di Izquierdo
Anche la moglie del 27enne uruguayano ha voluto lanciare un appello, quello di pregare per le sorti del marito affinché possa presto riprendersi e tornare alla propria vita. Su Instagram la consorte del calciatore ha poi aggiunto stories con i loro due figli per cercare di esorcizzare il momento e chiedere aiuto a Dio in quella che è la battaglia più importante da vincere. Non è la prima volta che il cuore di un atleta fa dei brutti scherzetti, la speranza è che in questo caso ci possa davvero essere un lieto fine.